Comunicato Stampa UGL Calabria
Piazza del Popolo – Latina
PRIMO MAGGIO 2017
FESTA DEL LAVORO UGL
Quest’oggi, presso Piazza del Popolo in Latina, si è conclusa la trev giorni della Festa del Lavoro che ha visto coinvolte tutte le federazioni e le strutture dell’Unione Generale del Lavoro dell’intera Nazione.
Tutto è stato partecipato e condiviso da autorità e personalità del mondo politico, Culturale e sociale, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali in un confronto diretto con l’unica organzzazione sindacale LIBERA E VICINA AI LAVORATORI, impegnata da sempre nella tutela dei diritti di ciascuno e di ognuno.
La Calabria ha preso parte alla Festa del Lavoro con centinaia di iscritti e quadri sindacali espressione delle cinque province calabresi, arrivati con svariati pullman e macchine pieni di partecipanti coinvolti e morivati.
LA CALABRIA DEL LAVORO E DELL’OPEROSITA PLAUDE A QUESTA BELLISSIMA INIZIATIVA, VOLUTA FORTEMENTE DAL SEGRETARIO GENERALE FRANCESCO PAOLO CAPONE, COADIUVATO DALLA SEGRETERIA NAZIONALE.
Il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, ed il direttivo regionale e l’ENAS calabrese.
Caf Ugl – CAMPAGNA FISCALE 730/2017
Corso di aggiornamento 730 per gli operatori Caf UGL Calabria.
In vista della imminente campagna fiscale 2017, al fine di rendere un piu efficiente e qualificato servizio agli iscritti e simpatizzanti UGL che si affidano ai servizi del CAF UGL per le loro dichiarazioni reddituali, si è svolto oggi, presso l’hotel Savant di Lamezia Terme, il corso di aggiornamento per gli operatori del Caf Ugl operanti in Calabria.
La giornata formativa, diretta dal responsabile fiscale del Caf UGL, Marco Di Rosa, esperto conoscitore delle tematiche in oggetto, ha visto coinvolti oltre che gli operatori Caf UGL delle sedi calabresi, i responsabili delle sedi di Patronato dell’Enas Ugl delle 5 province calabresi e i dirigenti sindacali impegnati sul territorio regionale.
Conclude la giornata formativa il Segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, la quale ringraziata la perfetta organizzazione e professionalita del team nazionale, ringraziati tutti gli intervenuti, ha ribadito quanto sia importante per la crescita della sigla nella Regione, l’impegno di tutti i partner coinvolti nelle varie attività sindacali, e non da poco conto è da considerarsi l’importanza della consulenza previdenziale e fiscale proposta ai cittadini, fondamentale per il crescente consenso sul territorio.
La sinergia delle parti e la comunione d’intenti volti ad una sempre maggiore presenza della sigla UGL su tutto il territorio calabrese è ciò che auspica il Segretario, che così conclude il suo intervento salutando l’assemblea.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Palazzo Ex INAPLI – Cosenza
28/04/2017
Incontro a Cosenza con il Ministro del Mezzogiorno De Vincenti e la Cabina di Regia della Calabria, costituita dal Presidente Mario Oliverio, le O.O.S.S. UGL, CGIL, CISL, UIL e CONFINDUSTRIA.
Invitato anche il SUL per la questione relativa al Porto di Gioia Tauro.
Erano presenti, per la Regione Calabria anche l’assessore Russo e il Dirigente Pangallo.
L’UGL è intervenuta con il Segretario dell’Unione Regionale del Lavoro Calabria, Ornella Cuzzupi, unitamente al Segretario Regionale UGL Mare, Franco Cozzucoli.
Il Segetario Ornella Cuzzupi, è intervenuta chiedendo al Ministro, la realizzazione di quanto siglato il 27 luglio 2016, presso la Presidenza del Cosiglio dei Ministri a Roma, ossia la realizzazione dello ZES nel Porto di Gioia Tauro, l’abbattimento delle tasse di ancoraggio fino al 2018 e la pronta realizzazione del bacino di carenaggio per il rilancio delle attività nell’entroporto e nell’indotto.
Il Ministro, ha finito rassicuradosi in merito ad un intervento realizzabile anche con interventi concordati con Bruxelles per il ripristino del diritto alla mobilità dei calabresi, partendo dalle RFI vicine.
COMUNICATO STAMPA UGL CALABRIA
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti
19/04/2017
Stamani il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, insieme al Segretario Generale dell’UGL, Francesco Paolo Capone, al Segretario Nazionale UGL Mare e Porti, al Segretario Regionale UGL Mare, Francesco Cozzucoli e a cinquanta lavoratori portuali UGL, ha presidiato davanti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Alle ore 13:00 è iniziata l’audizione con il Capogabinetto e il delegato del Ministro Delrio, il Presidente e l’Assessore al ramo regionale, il Prefetto di Reggio Calabria, i Vertici di MCT, i Segretari Nazionali e Regionali di categoria delle OO.SS e i Segretari Generali e i rappresentanti dei lavoratori.
Dopo una lunga trattativa, il Ministero si è assunto il ruolo di facilitare il dialogo tra le parti e si è impegnato a continuare a lavorare nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della portualità e della Logistica, e dell’APQ e ad attivare le misure necessarie per rilanciare la competitività del porto di Gioia Tauro.
Pertanto sarà riattivato il tavolo di coordinamento dell’APQ con la presenza delle parti sociali e sarà attivato, a breve, un tavolo bilaterale tra Governo e Organizzazioni sindacali, e tra Governo e Azienda per valutare attentamente la riduzione degli esuberi, scegliere un metodo trasparente di valutazione dei criteri ed esaminare la rendicontazione dell’azienda che ha determinato il numero di lavoratori in esubero.
Visto l’impegno del Governo, le Organizzazioni sindacali hanno sospeso lo sciopero dei lavoratori.
Per il Segretario Regionale, Ornella Cuzzupi, la giornata odierna, a Roma, è stata positiva per la Calabria, perché si è fatto un passo in avanti nella vertenza dei lavoratori del porto di Gioia Tauro, una giornata che ha avuto come protagonista la forza del sindacato che è riuscito a tutelare i lavoratori.
Il Segretario Regionale
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
Uffici Direzionali SACAL – Lamezia Terme
03/04/2017
In data odierna, alle ore 11:00, presso gli Uffici Direzionali di Sacal S.P.A., le organizzazioni sindacali FIT-CISL, UIL, UGL hanno incontrato i vertici della Sacal, con la partecipazione dei rappresentanti di Confindustria per la presentazione degli avvisi pubblici di reclutamento del personale da impiegare negli scali di Crotone e Reggio Calabria al fine di tutelare l’occupazione sui territori interessati.
Al termine di un serrato confronto, le OO.SS. firmatarie del verbale di riunione, vista la necessità dell’imminente operatività degli scali, pur condividendo pienamente il percorso di reclutamento del personale da inserire negli scali aeroportuali di KR e RC, e nell’ottica della massima salvaguardia dell’occupazione e della valorizzazione professionale, si aggiornano entro fine mese, per proseguire sui contenuti del Piano Industriale afferente lo sviluppo dei due aeroporti.
Presente al tavolo per la delegazione UGL, il Segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, con i rappresentanti di categoria Aeroporti UGL di Reggio Calabria e Crotone.
Alle ore 17:00 la riunione si conclude.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Parlamento del CNEL – Roma
24/03/2017
Oggi, alle ore 15:00, presso il Parlamento del CNEL, si è tenuta la celebrazione del 67° anno dalla fondazione della Cisnal – UGL.
La giornata celebrativa ha avuto inizio alle ore 11:00, presso la sala Landi della Confederazione in Roma, ove si è riunito il Comitato Confederale Centrale della UGL, del quale fa parte il Segretario della Calabria Ornella Cuzzupi.
Terminati i lavori presso la sede di Botteghe Oscure, la Confederazione in tutte le sue componenti si è trasferita presso il CNEL dove si è celebrato il 67° anno di fondazione della CISNAL- UGL, con trattazioni storiche dalla nascita della sigla del lontano 1950 e con numerose testimonianze di personaggi che hanno avuto ruoli da protagonisti nella crescita della stessa.
La sala era gremita di Dirigenti accorsi da tutte le parti d’Italia che hanno rinnovato il loro impegno a sostegno della UGL e di tutte le categorie che si trovano a rappresentare.
A rappresentare la Calabria, ha partecipato con vivo entusiasmo il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi.
I lavori si concludono alle ore 18:00 con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti e del Segretario Generale Paolo Capone che ha presieduto la giornata commemorativa.
Stati Generali della Scuola: “Scuole Sicure e Belle”
Auditorium CEDIR Reggio Calabria
23/03/2017
Come nel primo incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria e presieduto dall’assessore al ramo Anna Nucera, l’UGL SCUOLA accoglie l’invito dell’assessore e del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomata’, ed è lieta di presenziare all’assemblea degli Stati Generali della Scuola, unitamente alle forze sociali del comparto, alle associazioni cultirali, studentesche, di settore, alla dirigenza dell’Ufficio Scolastico Provinciale, alle componenti dei genitori, alle consulte studentesche ed a tutti i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi del comprensorio reggino. In merito alle tematiche inerenti le annose problematiche che affliggono le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado del Comune reggino, occorre ricordare ancora una volta le maggiori criticità delle Scuole del comprensorio, a partire dalle condizioni strutturali degli edifici educativi, all’erogazione dei Servizi essenziali, quali mensa, trasporti, allestimenti aule e laboratori, adeguamento dei locali alle nuove norme di sicurezza, potenziamento del tempo pieno e dimensionamento della rete scolastica.
L’UGL Calabria, di concerto con l’UGL Nazionale, in sostegno delle “scuole sicure e belle” quale diritto inalienabile di ciascuno, ha prodotto un documento, in cui si sollecitano gli organi di Stato ad intervenire per sanare le criticità delle scuole del Mezzogiorno, sfornite di adeguati servizi essenziali e carenti di quelle caratteristiche strutturali che devono garantire la sicurezza degli edifici a destinazione scolastica, cosi come previsto dalle norme di sicurezza per i luoghi di educazione. Il documento, è stato discusso al Senato della Repubblica, alla Camera dei Deputati ed al Ministero della Pubblica Istruzione, dal momento che è su questi tavoli nazionali che si gioca la partita per vedere riconosciuti i diritti di ognuno e di ciascuno senza discriminazioni territoriali di sorta, nel pieno soddisfacimento delle esigenze degli studenti, delle loro famiglie, dei docenti e di tutti i professionisti dell’educazione.
“Il nostro impegno su questi temi resterà sempre alto, il nostro sindacato ha mostrato sempre profonda sensibilità e attenzione nei confronti di tutte quelle problematiche che affliggono il sociale e a cui serve urgentemente dare delle risposte concrete e risolutive e in quest’ottica di fattiva collaborazone ci dichiariamo a fianco dell’amministrazione comunale.”
Il Segretario Regionale UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
21/03/207
Un ulteriore riconoscimento è stato conferito al Segretario Regionale dell’UGL Calabria Ornella Cuzzupi, alla quale è stata affidata la conduzione dell ‘Unione Territoriale del Lavoro di Catanzaro e provincia.
Un costante impegno e grande dedizione per la crescita della sigla sul territorio calabrese hanno contraddistinto l’operato del Segretario Regionale Calabria Ornella Cuzzupi durante gli anni del suo mandato, e tale impegno porta oggi l’UGL ad essere presente non soltanto sul territorio ma anche nei tavoli decisionali, riconquistando quel ruolo di parte attiva e determinante nelle dinamiche di crescita sociale ed economica della Calabria.
Un grazie doveroso al Segretario per il costante impegno profuso e per la grande opera di rinnovamento che con fermezza sta portando avanti all’interno della federazione, per una UGL sempre più al servizio dei cittadini e del territorio calabrese.
Comunicato Stampa UGL Calabria
17/03/2017
Aeroporto Reggio Calabria. Il Segretario Ornella Cuzzupi : “Inaudito che al tavolo di confronto con il governo non siano state invitate le parti sociali”
“Quanto sta accadendo sull’aeroporto di Reggio Calabria è di una gravità inaudita. E testimonia in modo evidente l’inadeguatezza di una classe dirigente che, a tutti livelli, si dimostra non all’altezza del compito che gli elettori le hanno affidato”. Ad affermarlo è il segretario regionale della Ugl Calabria Ornella Cuzzupi che interviene dopo il vertice che Regione e Comune hanno avuto a Roma al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in ordine alle soluzioni da adottare per garantire un futuro al Tito Minniti.
“Il governatore Oliverio e il sindaco Falcomatà sono tornati a casa con semplici promesse che non spostano neanche di un’ora la scadenza del 27 marzo, data in cui Alitalia smetterà di volare da e per l’aeroporto reggino. La giornata, come dimostrato dalle pesanti accuse rivolte dall’amministratore delegato della compagnia aerea alla Regione, è servita soltanto ad accrescere le responsabilità della politica “incapace” di investire, programmare e mantenere gli impegni presi. Va specificato poi – specifica Ornella Cuzzupi – che la vicenda riguarda anche centinaia di lavoratori che hanno fin qui operato nello scalo e rischiano di trovarsi senza lavoro. Per non parlare dell’indotto, degli addetti al noleggio delle automobili, ad esempio, e più complessivamente all’intero settore della ricezione turistica che potrebbe registrare una pesante flessione se dovesse venire meno l’aeroporto dello Stretto o della stagione estiva ormai alle porte che rischia di essere compromessa. Bene, in un quadro così grave nessuno ha pensato di convocare a Roma anche le parti sociali per consentire di poter svolgere il loro fondamentale ruolo in una vicenda che è di fondamentale importanza per il futuro stesso della città, accanto ai rappresentanti istituzionali”.
Secondo il segretario Cuzzupi dunque: “è necessario un confronto ampio che coinvolga anche il sindacato e non è più rinviabile il coinvolgimento della Ugl, ma anche di Cgil, Cisl e Uil, che fanno parte della Cabina di regia sui Patti per il Sud, e che dovranno essere ascoltate per poter fornire il proprio contributo. Il futuro dell’aeroporto reggino, indispensabile per la sopravvivenza stessa di Reggio, non può essere trattato come “cosa” interna al Pd. Serve il coinvolgimento e il contributo di tutte le parti sociali e, soprattutto, l’individuazione di soluzioni che garantiscano la continuità dei voli e un rilancio dello scalo. Altrimenti Reggio chiuderà e la Città Metropolitana resterà solo un pennacchio privo di ogni valenza. Il governo Gentiloni e il ministro Delrio facciano chiarezza e dicano chiaramente quali sono le reali intenzioni di palazzo Chigi sul futuro dell’aeroporto dello Stretto. Se esiste una filiera di governo, targata centrosinistra e sbandierata ai quattro venti anche da Matteo Renzi, questo è il momento di dimostrarlo. Altrimenti dovremo nuovamente misurarci con l’ostilità di una classe dirigente che considera il Sud un peso da abbandonare al più presto. In ogni caso non molleremo di un millimetro e continueremo a difendere il sacrosanto diritto alla mobilità dei cittadini reggini”.
Comunicato stampa UGL Calabria
10/03/2017
Aeroporto Reggio Calabria. Il Segretario Ornella Cuzzupi : Oliverio e Falcomatà dimostrino di essere all’altezza del ruolo: il governo deve salvare l’aeroporto dello Stretto”
“Non si può perdere neanche un solo istante: sono in gioco fondamentali diritti dei cittadini, da quello alla mobilità fino a quello alla salute. Tutti i soggetti istituzionali coinvolti, Governo nazionale, Regione e Comune, devono attivarsi per fare in modo che Alitalia non abbandoni l’aeroporto di Reggio Calabria o che, comunque, lo scalo reggino rimanga aperto e migliori la propria offerta di voli.
A chiederlo è il segretario regionale della UGL Calabria Ornella Cuzzupi che interviene dopo l’annuncio dato dall’ex compagnia di bandiera che, a quanto pare, abbandonerà il Tito Menniti dal prossimo 27 marzo.
Il governatore Oliverio mercoledì incontrerà a Roma il ministro alla Infrastrutture Graziano Delrio per discutere della situazione. Ci aspettiamo che stavolta non siano fatte soltanto chiacchiere e annunci, ma si producano risultati concreti. E serve anche fare chiarezza su una vicenda che comincia ad avere contorni poco chiari. Ad esempio dice ancora il segretario regionale della Ugl – Non convince l’annuncio della ex compagnia di bandiera arrivato dopo poche ore dall’aggiudicazione dei servizi aeroportuali alla Sacal, società che gestisce attualmente lo scalo di Lamezia. Una coincidenza assai singolare che dimostra come sui diritti dei cittadini siano in corso speculazioni economiche. Nelle stesse ore inoltre si torna a parlare anche della possibile costruzione dell’aeroporto della Sibaritide, la cui realizzazione è stata inserita anche nel piano regionale dei trasporti.
I cittadini di Reggio Calabria prosegue Ornella Cuzzupi non possono tollerare oltre di essere presi in giro. La Regione deve fare chiarezza sui propri piani, così come deve fare Sacal che deve illustrare il proprio piano per il rilancio degli aeroporti calabrese e il ruolo che intende affidare al Tito Minniti. Secondo la UGL esistono le condizioni perché venga concessa all’aeroporto dello Stretto la continuità territoriale, in maniera che Alitalia possa rivedere la propria decisione e confermare, magari potenziandoli, i fondamentali voli per Milano, Roma e Torino. In ogni caso, e a prescindere alla futura presenza di Alitalia a Reggio Calabria, occorre un piano che possa attrarre altre compagnie in grado di fornire lo stesso servizio. La Città Metropolitana conclude il segretario – non può prescindere dall’aeroporto per programmare il proprio futuro e la UGL si schiera al fianco della cittadinanza dando la piena disponibilità anche ad ogni azione di protesta e sollecitazione che possa servire a raggiungere l’obiettivo.
Il Segretario Regionale dell’UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
8 Marzo 2017
Giornata Internazionale delle Donne.
Fra le tante battaglie per i diritti umani, quella che piu di ogni altra merita di essere ricordata è la lotta contro la discriminazione di genere che per secoli ha visto le donne private dei diritti civili, economici e politici. Così l’8 Marzo, giornata internazionale della donna, e non festa della donna, è il giorno dedicato al riconoscimento delle lotte portate avanti dalle donne e alle loro conquiste sul piano dei diritti, dell’economia e della politica contro le discriminazioni e le violenze di cui, ancora oggi, sono vittime in molte parti del mondo. Una data, quella dell’8 marzo, non scelta a caso ma divenuta tragicamente emblema della lotta per l’emancipazione femminile, in seguito ad una delle piu grandi tragedie sul lavoro annoverate dalla storia.
L’8 Marzo 1911, a New York, dopo anni di protesta portati avanti da varie rappresentanze sindacali americane, che sostennero e coordinarono le manifestazioni delle donne lavoratrici, per il riconoscimento di pari trattamento delle condizioni di lavoro e adeguamento del salario, una fabbrica tessile con 150 donne operaie al suo interno va a fuoco. Il bilancio è tragico, nessuna delle 150 operaie riesce a scampare alle fiamme divampate all’interno dello stabile. Da allora le manifestazioni delle donne operaie si moltiplicarono ovunque e nel 1917, l’8 Marzo venne istituita giornata internazionale della donna.
In Italia, i movimenti per l’emancipazione femminile portarono all’ottenimento del suffragio universale che veniva definitivamente sancito dalla nuova Costituzione del 1945. Ed è cosi che dall’8 marzo 1945 anche in Italia si commemora tale data.
La parità dei diritti delle donne lavoratrici, ottenuta non con poco sacrificio dopo anni di lotte e rivendicazioni, ancora oggi è tema di discussione nei dibattiti politi, sindacali e sociali della nostra nazione. Ancora oggi si parla di quote rosa nelle aziende e in politica, ancora oggi si torna a mettere in discussione i traguardi ottenuti in passato, ancora oggi numerosi sono i casi di violenza di genere, vero bollettino di guerra che continua a riempire le testate giornalistiche di cronaca nera.
L’introduzione delle quote di genere, nei consigli di amministrazione delle imprese ed aziende italiane, entrata in vigore con la legge 12 del 2011, impone a coloro che siedono nei posti di pertinente responsabilità, di iniziare il processo di reclutamento delle donne e, superando il tema del genere, a favore di un’uguaglianza tra i sessi per una società piu giusta ed una distribuzione del potere piu paritaria.
La presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero delle Pari Opportunità, unitamente ai dipartimenti ed a centri studio di partiti e delle associazioni, hanno convenuto che occorre eliminare una oligarchia di potere creata impropriamente da taluni organismi a favore di candidati di genere maschile, con grave pregiudizio verso le donne rispetto ad altri paesi europei decisamente più lungimiranti e progrediti.
La componente femminile, deve, con l’evoluzione dei costumi e delle abitudini di vita, configurarsi come il tipico strumento di azioni affermative volte a superare una situazione discriminatoria radicata nelle strutture di potere, sia esso politico, gestionale ed imprenditoriale. Nonostante gli artt. 3 e 51 della nostra costituzione regolino dette garanzie, risulta a tutt’oggi particolarmente faticoso garantire il giusto equilibrio nelle rappresentanze istituzionali, specialmente in talune regioni d’Italia, tra le quali occorre annoverare anche la Calabria. La palese disparità di genere, non solo in ambito politico, ma anche sindacale, è evidente soprattutto in Calabria ove ancora oggi le rappresentanze politiche ai vari livelli sono lontanissime da quel 30% che si era auspicato con l’applicazione delle quote imposte dalle nuove leggi elettorali. Basta notare l’irrilevante presenza della componente femminile eletta dal popolo in Consiglio Regionale. Da un excursus, inerente alla materia, sulle varie proposte di legge, da quella elettorale per gli enti locali a quella piu attuale riferita alle città metropolitane, dalla legge elettorale nazionale a quella europea, per prendere coscienza di come l’attuale orientamento della giurisprudenza amministrativa sia improntato al criterio dell’equilibrio tra i diversi sessi. Ma ciò continua ad essere una palese utopia; all’indomani dell’istituzione del Consiglio della Città Metropolitana non si può che constatare l’ennesimo fallimento del tanto decantato equilibrio di genere.
La “rappresentanza di genere”, costituisce la chiave di volta, lo strumento cardine per garantire la parità, sanando gli squilibri discriminanti che ancora esistono nel nostro paese in totale spregio della costituzione.
Cambiare passo, verso una reale democrazia universale, è la giusta strada per il progresso, e fattore di creazione del benessere sociale.
L’UGL Calabria, in questo giorno di commemorazione, vuole ricordare l’impegno e il sacrificio delle tante donne che ancora oggi, come in passato, rivendicano i loro diritti ad una vita equa e libera da discriminazioni, limitazioni, pregiudizi e violenze. La Campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, denominata “Mai più sola” e portata in tutte le piazze italiane dal UGL Nazionale, è una delle tantissime iniziative promosse dalla Federazione per la tutela dei diritti delle donne e soprattutto delle lavoratrici che spesso si vedono negare diritti fondamentali, quali la maternità, per non perdere un’occupazione. L’istituzione di sportelli anti violenza presso tutte le sedi UGL d’Italia, vogliono essere punti di riferimento creati apposta per le donne alle quali viene offerto ogni genere di supporto, dal fare impresa, all’assistenza previdenziale, alla consulenza giuridica o di supporto psicologico. Anche UGL Calabria, per conto del Segretario Regionale Ornella Cuzzupi, porta avanti con forza ormai da più di un anno il progetto di UGL Nazionale, recepito con grande senso di responsabilità morale e civile verso tutte le lavoratrici calabresi e straniere che si trovano ad operare nel territorio regionale, non soltanto attraverso le campagne di sensibilizzazione portate in tutte le piazze calabresi, con l’organizzazione di vari incontri e convegni sul tema femminile e con l’istituzione dello Sportello di Consulenza femminile all’interno della Sede della Segreteria Regionale UGL Calabria, con il proposito di prossima attivazione dello sportello in ogni sede sindacale UGL calabrese. Non si può essere un paese civile fino a quando le donne avranno bisogno di apposite leggi per vedere tutelati i propri diritti.
AUGURI DONNE!
Il Segretario UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Gazzetta del Sud
Edizione Reggio Calabria
01/03/2017
L’UGL indica le sue proposte per il rischio idrogeologico.
Il problema della fragilità del territorio calabrese e dell’esposizione al rischio di frane e alluvioni riguarda molte aree della regione e ciò comporta ogni anno un bilancio economico pesantissimo, intollerabile soprattutto laddove c’è il rischio che si paghi con la vita.
I Cambiamenti climatici in atto che hanno portato negli ultimi tempi ad eventi alluvioni di eccezionale portata, accompagnati alla gestione irrazionale del territorio, o al suo completo abbandono a causa dello spopolamento delle campagne, ha evidenziato l’assoluta necessità di maggiori investimenti in termini di prevenzione, attraverso cui affermare una nuova cultura dell’impiego del suolo che metta al primo posto la sicurezza della collettività e ponga fine da un lato a usi speculativi e abusivi del territorio, dall’altro al suo completo abbandono.
Difesa del suolo, assetto idrogeologico, stabilità dei versanti, valorizzazione delle risorse naturali ed antropiche e delle identità locali, sono questi gli strumenti essenziali che portano non soltanto ad una maggiore stabilità e sicurezza delle popolazioni che abitano nei territori interessati da fenomeni alluvionali, ma che consentono una maggiore conservazione e tutela del territorio e delle risorse economiche che da esso derivano, senza contare la riduzione dei costi di intervento, risorse queste che possono trovare collocazione in altre forme di investimento infrastrutturale con non poche opportunità di crescita occupazionale per i cittadini calabresi.
Il segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, facendo seguito a quanto illustrato dal Governatore della Calabria, On. Mario Oliverio, rileva che la lettura dello stato attuale dei sistemi di difesa, degli investimenti e degli strumenti di comunicazione già attivi, lascia intravedere un’ampia frammentarietà dello stato attuale dell’organizzazione dei sistemi di difesa e prevenzione, che non consente di incidere sui processi decisionali e che necessita dunque di nuovi e più efficaci modelli organizzativi.
I benefici economici, puntualizza il Segretario, derivanti dalla tutela del territorio e dal contrasto al dissesto idrogeologico, le strategie e gli strumenti per la valorizzazione delle risorse naturali ed antropiche e delle identità locali, la conoscenza del territorio attraverso le esperienze di ricerca scientifica sul territorio, sull’importanza economica delle filiere autoctone agrumarie, prima fra tutte quella del bergamotto, l’unicità del patrimonio archeologico presente, e non da ultimo l’immenso patrimonio boschivo e costiero, necessitano di essere tutelate, valorizzate e introdotte a pieno titolo nelle dinamiche dei finanziamenti per lo sviluppo che i Fondi Europei stanziano ogni anno a favore dello sviluppo rurale della nostra regione.
Ciascun paesaggio è paradigma e contemporaneamente archetipo di tutti i segni e di tutti i disegni della natura.
Gli ambiti fluviali della Calabria sono stati sempre interessati da profonde modificazioni e, negli ultimi decenni, da rapide trasformazioni. Queste zone rappresentano così entità complesse e, per questo, “ambiti fragili” del territorio e si caratterizzano certamente per la diversa fragilità paesaggistica in assenza di una politica di programmazione che è stata causa di una vera modificazione naturale e strutturale del paesaggio stesso.
L’insieme di queste condizioni fa si che esse siano luogo di estesi alluvionamenti ed esondazioni che, in alcuni casi, hanno portato al danneggiamento ripetuto degli argini esistenti. Infatti, l’apporto di materiale derivante dall’erosione incrementa notevolmente la portata solida delle fiumare che in prossimità della foce, o comunque dove si riduce la pendenza, costruiscono conoidi e barre. Questo, se da una parte determina l’elevato dissesto idrogeologico in cui si trovano tutti i bacini idrografici interessati dal progetto, dall’altra rappresenta proprio l’aspetto peculiare da valorizzare, in quanto determina una serie di forme ad alta valenza paesaggistico-ambientale, che spesso assumono l’aspetto di veri e propri monumenti naturali.
La situazione geomorfologica della regione, capace di costituire delle vere e proprie “emergenze naturali”, a causa della difficile visibilità e accessibilità dei luoghi, soprattutto dei tratti montani, costituisce anche un limite all’uso di tali risorse e se ciò da una parte contribuisce a preservare alcune peculiarità socio-culturali, dall’altra favorisce l’eccessivo isolamento e la marginalità e, di conseguenza, la scarsa fruibilità dei luoghi. Un’efficace azione dal puto di vista infrastrutturale, accompagnato da maggiore vigilanza sul territorio per ovviare all’abusivismo che per decenni ha depauperato i versanti e le fiumare calabresi, efficaci interventi di prevenzione e tutela, questo l’UGL Calabria auspica per la propria regione, troppo spesso nota per eventi catastrofici alluvionali marchiati come “disastri annunciati”.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Regione Calabria – Catanzaro
17/02/2017
Incontro “CABINA DI REGIA”.
Tavolo Regionale su Infrastrutture e Trasporti.
Oggi, presso la Sala del Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha avuto luogo il Tavolo Regionale su Infrastrutture e Trasporti, presieduto dagli Assessori Regionali Francesco Russo e Roberto Musmanno e l’Ing. Leo Pangallo.
Partecipanti al Tavolo “Cabina di Regia”, i Segretari Regionali UGL, CISL, CGIL, UIL, CONFINDUSTRIA.
Per l’Unione Generale della Calabria, sono stati presenti il Segretario Regionale Ornella Cuzzupi, il Segretario Regionale Trasporto Pubblico Locale, Pino Giaimo.
Gli interventi previsti dal Patto per la Calabria per il rilancio infrastrutturale della Regione si sviluppano su tre punti nodali:
– Alta velocità ferroviaria: realizzazione dell’alta velocità Salerno-Reggio Calabria e Sistema Integrato Stazione Ferroviaria-Aerostazione di Lamezia Terme;
– Sistema Portuale: Porto di Gioia Tauro (bacini di carenaggio, opere a terra etc..); Porti nazionali e regionali (di Crotone, Corigliano, Vibo Valentia, Reggio Calabria etc..);
– Sistema Aeroportuale: interventi di promozione e competitività; nuova aerostazione di Lamezia Terme; adeguamento e messa in sicurezza aeroporti di Reggio Calabria e S. Anna; SMS mobilità sostenibile di Reggio Calabria.
Il Segretario Ornella Cuzzupi nel suo intervento, oltre a chiedere la salvaguardia e l’implementazione delle realtà aeroportuali di Crotone, Reggio Calabria e Lamezia Terme, nonché dell’ampliamento e potenziamento dei porti calabresi con maggiore attenzione per lo strategico Porto di Gioia Tauro, ha puntualizzato quali sono le criticità infrastrutturali del territorio calabrese, completamente inadeguato per le esigenze dello sviluppo del territorio e dei cittadini costretti, spesso, a vivere calvari infiniti anche per brevi tratti di viaggio sia su ruote, su rotaia che aerei. Importante dare massima attenzione ai finanziamenti per il potenziamento e adeguamento della rete infrastrutturale regionale che, oltre a garantire un servizio adeguato e sicuro ai cittadini calabresi, offre non poche opportunità occupazionali che potrebbero incidere positivamente sui livelli di sviluppo occupazionali della regione, da troppo tempo al di sotto della media nazionale.
L’urgenza di realizzare adeguati interventi infrastrutturali sulla tratta stradale e ferroviaria Jonica, conclude il Segretario, sono indispensabili per l’innalzamento degli standard dei servizi, attualmente insufficienti e non compatibili con il rilancio turistico e commerciale.
I CITTADINI DELLA CALABRIA VOGLIONO INVESTIMENTI CONCRETI E LA REALIZZAZIONE DI OPERE INFRASTRUTTURALI VALIDE E FUNZIONALI
Comunicato stampa UGL Calabria
Regione Calabria – Catanzaro
16/02/2017
In data odierna 16 febbraio 2017,alle ore 16.30,nella Sala Oro della Cittadella, Regione Calabria, Cz, ha avuto luogo l’incontro con il partenariato economico e sociale.
TRASFORMARE LE IDEE DI LAVORO IN CONCRETE INIZIATIVE DI GOVERNO.
È ciò che si auspica la FEDERAZIONE UGL CALABRIA, con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra Regione Calabria e Partenariato socio-economico, così come previsto dal POR Calabria FERS FSE 2014 2020, alle cui direttive la Regione Calabria si è uniformata con DGR n°496 del 06/12/2016.
Così come previsto dall’art. 5 del Regolamento (UE) 1303/2013 del Parlamento Europeo, l’organizzazione del Partenariato con le autorità regionali, locali, le parti economiche e sociali, gli organismi che rappresentano la società civile e le organizzazioni non governative che operano a tutela dei diritti civili, rappresenta uno dei principi chiave per l’attuazione dei Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC), in quanto consente un lineare e continuo confronto fra tutte le componenti coinvolte nel processo di pianificazione dei progetti intrapresi, interfacciando in un flusso continuo di informazioni reciproche gli Stati Membri e le autorità pubbliche a livello nazionale, regionale e locale con il settore privato e il terzo settore.
L’UGL Calabria, preso atto della DGR 496/2016, redatta sulla base del Regolamento della Commissione Europea n°240 del 07/01/2014, che ha istituito il Codice di Condotta Europeo sul Partenariato, e osservati tutti i punti del Protocollo d’Intesa per le Attività del POR Calabria 2014/2020, constatato che la drammatica situazione economica e sociale in cui versa tutta la Calabria impone provvedimenti concreti e immediati da parte di tutti i partner coinvolti nello sviluppo socio-economico del territorio regionale, condivide la necessità di una efficace cooperazione strategica e operativa a livello regionale e si impegna a rafforzare e sostenere i processi di cooperazione tra le istituzioni, il partenariato e gli attori dello sviluppo.
L’UGL Calabria, quale forza sociale che rappresenta gli interessi generali del mondo del lavoro, dagli imprenditori, ai lavoratori al terzo settore, nonché l’auspicabile rilancio della Regione attraverso progetti che mirano allo sviluppo infrastrutturale ed alla tutela ambientale, ed infine la promozione dei diritti delle categorie svantaggiate e delle pari opportunità, la cui campagna a riguardo è stata largamente esposta in tutti i Tavoli di interesse strategico per la tutela dei diritti degli associati e simpatizzanti, rinnova l’impegno sociale proponendosi di dare valido contributo alla promozione degli obiettivi partenariali, ed avanzando progetti affini agli obiettivi comuni, nell’ambito delle proprie specifiche competenze.
Secondo un’analisi del centro studi Iper-Ugl, la regione si posiziona al quartultimo posto in Italia come spesa media pro capite totale pari a 1000,89 euro. Questi dati attestano la drammaticità della situazione e mettono ancora più in evidenza l’urgenza di un confronto e di un dibattito politico-sociale sulla “questione meridionale” al quale il governo si sottrae ormai da troppo tempo. Con i miseri interventi pubblici si rischia l’asfissia di migliaia di realtà imprenditoriali calabresi e una crisi economica ancora più dura da affrontare per le famiglie del Mezzogiorno. Riuscire a rimettere il Sud nell’agenda politica del Governo e dell’Europa e implementare la cooperazione e il dialogo diretto tra gli Stati Membri e i Partner coinvolti nel progetto partenariale, creare un flusso sinergico di informazioni, delineare progetti mirati studiati ad arte seguendo le reali esigenze del territorio, assicurare il costante monitoraggio delle attività e la promozione di nuovi progetti in itinere, saranno i veri punti forza del POR FERS FSE 2014 2020, che vedrà finalmente le parti sociali parti attive coinvolte nei processi decisionali, di promozione e monitoraggio dei progetti, affinché nessuna opportunità economica derivante dai Fondi Europei si disperda sul territorio senza raggiungere gli obiettivi della programmazione, come purtroppo spesso in passato si è verificato.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Camera dei Deputati – Roma
13/02/2017
Ore 16:00
Riforma della scuola. Le proposte della Ugl alla Camera.
Il segretario regionale Cuzzupi, unica calabrese ad essere audita
In data odierna, il segretario regionale dell’Unione Generale del Lavoro (Ugl) Ornella Cuzzupi, nella qualità di delegato nazionale ai rapporti con il Parlamento, è stata audita alla VII Commissione “Cultura” della Camera dei Deputati.
Una grande soddisfazione per la nostra Regione: Ornella Cuzzupi è stata l’unica delegata regionale ad essere stata ammessa ai lavori di modifica della riforma della cosiddetta “Buona Scuola”. La legge 107/2015 ha prodotto molti guasti nel sistema scolastico italiano e, soprattutto, calpestato i diritti dei precari di lungo corso e di chi ancora oggi è rimasto prigioniero delle graduatorie ad esaurimento.
Queste le principali osservazioni portate dal segretario regionale della Ugl alla Camera dei Deputati.
“E’ evidente che l’attuale sistema di reclutamento necessita di una rivisitazione che non può essere fatta come è avvenuto in passato, ma deve avvenire tramite un passaggio graduale che deve tenere in considerazione le esigenze del sistema scolastico italiano, ma anche quelle degli alunni. Il tutto deve avvenire con parametri collegiali e non unilaterali e discrezionali, come purtroppo si è già tentato di fare. Prima di procedere con nuovi meccanismi concorsuali, occorre portare ad esaurimento le graduatorie vigenti. In merito alla formazione si ritiene che il percorso proposto dal Governo sia troppo lungo e complesso (laurea magistrale,concorso, contratto triennale, diploma di specializzazione, valutazione finale)”.
Il segretario regionale ha poi sottolineato la necessità di garantire il diritto allo studio in tutto il Paese e specie nelle zone più svantaggiate, valutando la possibilità di adottare il tempo pieno anche nei comprensori a più alta densità criminale.
“Un modo – ha detto ancora Ornella Cuzzupi – per aiutare i ragazzi e formarli lontani da contesti pericolosi. Il diritto allo studio deve essere considerato quale condizione essenziale per tutti i cittadini e in ogni parte d’italia. In particolar modo nelle aree a rischio, occorre istituire o potenziare le scuole a tempo pieno, dando la possibilità agli alunni di fruire, oltre alle attività didattiche curriculari, anche delle attività opzionali, ricreative o ludiche, debitamente organizzate dalle istituzioni scolastiche sulla base delle reali esigenze territoriali. Le scuole aperte possono rappresentare un valido strumento di aggregazione sociale e culturale. Agli alunni andrebbero erogati i servizi essenziali (mensa, libri di testo, strumenti didattici, trasporti, ecc.) che sono anche un valido supporto per le famiglie svantaggiate”.
Il Segretario, a nome e per conto dell’UGL Nazionale, ha presentato le osservazioni dell’UGL Scuola in merito a:
– formazione iniziale e accesso all’insegnamento;
– inclusione scolastica studenti disabili;
– sistema integrato di istruzione 0-6 anni;
– diritto allo studio;
– cultura umanistica;
– scuola italiana all’estero;
– valutazione, competenze e esami di stato.
Ufficio Stampa
Ugl Calabria
Comunicato Stampa UGL Calabria
Regione Calabria – Catanzaro
07/02/2017
Presentazione Piano d’Azione Occupazione e Inclusione.
Questa mattina, presso la Regione Calabria, in Germaneto (CZ), l’UGL Calabria ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del “Piano d’Azione Occupazione e Inclusione”, alla presenza del Presidente Mario Oliverio, l’assessore regionale al welfare Federica Roccisano, i dirigenti dei dipartimenti regionali Programmazione e Lavoro.
Il Piano d’Azione Occupazione e Inclusione, approvato dalla giunta regionale, si fonda sul principio che “il lavoro fa la forza”, della Calabria intera e di ogni calabrese, perché rende più competitiva la nostra regione e più solidi i progetti di vita di ciascun cittadino.
L’implementazione delle politiche attive del lavoro e il contrasto alla povertà mettendo al centro giovani, donne, disoccupati, persone in situazioni di difficoltà e immigrati, tramite l’utilizzo concreto e mirato dell’attuale ciclo di fondi europei, è l’obiettivo auspicato dal Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, che di concerto con gli obiettivi della federazione lavorerà a tal fine per garantire pari opportunità occupazionali ai lavoratori calabresi, sempre agli ultimi posti nelle classifiche occupazionali, tenendo conto delle specificità del contesto locale e delle
modifiche in materia introdotte a livello nazionale dal Jobs Act.
ll piano mira a creare oltre 13.600 potenziali nuovi occupati attraverso l’impegno di risorse che ammontano a quasi 280 milioni di euro a valere sul POR Calabria 2014-2020 e sul Pac (Piano di Azione e Coesione), e comprende 9 aree di intervento, a ciascuna delle quali corrisponde un obiettivo specifico: dote lavoro; inclusione attiva; accordi di genere; incentivi per la creazione di
impresa e l’autoimpiego; Piano esecutivo regionale di attuazione Garanzia Giovani; Piano regionale servizi per l’impiego – Annualità 2016-2019; Piani locali per il lavoro (PLL); Workers Buy-Out (WBO); Accordi territoriali per il contrasto alla povertà.
L’UGL Calabria,nel corso degli incontri prossimi,nel suo ruolo di soggetto componente della “Cabina di Regia” del Patto per la Calabria, esperira’ ogni azione utile al perseguimento degli obiettivi sopra esposti.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Camera dei Deputati – Roma
06/02/2017
Questa mattina, il Segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, presso la Camera Dei Deputati, Palazzo Madama, ha preso parte ad un’importante iniziativa a tutela dei diritti delle donne, promossa dall’On. Renata Polverini, Forza Italia, e sostenuta dal Presidente Stefano Cetica dell’ENAS UGL, dal SEI UGL, dall’IPER e da CISCOS UGL.
L’On. Renata Polverini, nella “giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili”, ha presentato la petizione contro le mutilazioni genitali femminili promossa da Enas UGL, che già ha visto il suo mirabile impegno a sostegno dei diritti delle donne con la campagna “mai più sola”, ed esposto gli obiettivi verso i quali i giuristi dovrebbero focalizzare maggiore attenzione perché il fenomeno delle pratiche infibulatorie non dilaghi anche in Italia, constatato l’incremento del fenomeno sul territorio nazionale.
Il Segretario Generale Ornella Cuzzupi, che già ha reso protagonista indiscussa la Calabria per il sostegno delle Pari Opportunità e per la lotta contro il femminicidio, ribadisce l’impegno a tutela dell’identità femminile, che spesso viene calpestata in nome di preconcetti morali radicati nel vivere quotidiano e stigmatizza le mutilazioni genitali femminili, pratica tribale priva di fondamento religioso e scientifico, volta a segnare il destino di tante giovani donne che si vedono private per sempre della loro libertà di essere donna.
La Legge n°7 del 07/09/2006, si è dimostrata inefficace contro il fenomeno delle mutilazioni genitali femminili. Servono campagne di sensibilizzazione, centri di ascolto con personale qualificato e costante presenza sul territorio perché le donne, soprattutto le rifugiate, non siano lasciate sole in questa lotta, ed UGL Calabria continuerà con impegno la lotta a garanzia dei diritti di tutte le donne.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Senato della Repubblica
Palazzo Madama – Roma
02/02/2017
Ore 16:00
Questo pomeriggio, presso l’Ufficio di Presidenza della 7^ Commissione (Istruzione) del Senato, le OO.SS. Ugl Scuola, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Cgil FP, Cisl FP, Uil FP, Cobas, Snals Confsal, Cisal, Gilda e Unicobas, hanno partecipato all’audizione inerente i decreti attuativi della Legge n. 107/2015 (Deleghe “Buona Scuola”).
La delegazione dell’Ugl Scuola è stata guidata da Ornella Cuzzupi.
Nel documento, che è stato depositato agli atti della Commissione, l’Ugl Scuola ha ribadito la necessità di apportare alcune modifiche all’impalcatura della “Buona Scuola”, indispensabili per valorizzare il sistema scolastico italiano, nonché per eliminare il clima di incertezza che oramai regna sovrano nelle scuole. Inoltre, ha posto particolare rilievo alle problematiche inerenti la formazione iniziale e l’accesso all’insegnamento, sull’inclusione scolastica degli studenti disabili, sull’istruzione professionale e sugli esami di stato.
Il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, Coordinatore Nazionale Docenti UGL SCUOLA, audita presso l’Ufficio di Presidenza 7^ Commissione Istruzione e Cultura, Senato della Repubblica, in merito ai Decreti Attuativi della Legge n.107/2015 (DELEGHE “BUONA SCUOLA”) AA.G.nn 377,378,379,380,381,382.383,384, dopo un’ampia illustrazione del documento prodotto in merito alle tematiche oggetto di discussione, ove si è dato dovuto risalto alle problematiche rilevate ed alle osservazioni rivendicate dal Coordinatore UGL SCUOLA, alla presenza del Presidente della Commissione e dei Senatori, si è proceduto a depositare l’atto oggetto di audizione, redatto di concerto con il Segretario Generale UGL SCUOLA, Mimmo Mascolo.
Il Segretario Generale UGL Calabria, esprime grande soddisfazione per l’opportunità data alla categoria che è stata chiamata a rappresentare in Senato: un grande giorno in cui si è rivendicato il dissenso della Federazione UGL SCUOLA, verso un impianto scolastico il cui appellativo di “buona scuola” per nulla si addice.
Comunicato Stampa UGL Calabria
Regione Calabria – Germaneto
29/01/2017
L’UGL sigla la Cabina di Regia, Patto per la Calabria
Si è, finalmente, insediata a Catanzaro, nella sede della Cittadella, la “Cabina di regia” che ha la funzione di monitorare le opere previste dal Patto per la Calabria, è composta dal Presidente della Regione, dai segretari di CGIL, Cisl, UIL e dal segretario dell’UGL, Ornella Cuzzupi e dal Presidente di Unindustria e si riunirà una volta ogni due mesi.
Nel corso della riunione, coordinata dall’assessore regionale al sistema della logistica, Francesco Russo, sono stati affrontati i temi contenuti nel Patto per la Calabria e nello specifico, i programmi di spesa attinenti al progetto “Calabria sicura”. In particolare, considerata anche l’emergenza mal tempo, si è discusso del rischio idrogeologico e da frana, delle bonifiche, della depurazione, del Piano rifiuti, del rischio sismico.
Il segretario dell’UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, ha sollecitato la definizione di un Piano del lavoro e dell’occupazione che tenga conto dell’esigenze del territorio nei settori chiave per l’attuazione delle opere previste dal programma “Calabria sicura” e ha richiamato le problematiche aperte su Calabria Verde e sulla Protezione Civile.
Per il Segretario dell’UGL la Cabina di regia rappresenta uno strumento di notevole rilevanza politico-sindacale per dare voce alle rappresentanze dei lavoratori e per la realizzazione di quanto previsto nel Patto per la Calabria.
Il Segretario Regionale UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
Consiglio Nazionale UGL – Roma
28/01/2017
Ore 10:30
Oggi, sabato 28 gennaio, alle ore 10:30, si tiene a porte chiuse a Roma il Consiglio Nazionale dell’Ugl, presso il Radisson Blu ES. Hotel in via Filippo Turati 171, Roma.
Tra i temi all’ordine del giorno: la situazione economica e la grave crisi occupazionale in cui versa il Paese; le conseguenze sociali, occupazionali e produttive dovute al sisma e al maltempo che hanno colpito una vasta area dell’Italia centrale e meridionale; la crisi dell’Ue e la globalizzazione; rilancio e prospettive dell’Organizzazione sindacale.
Ad iniziare i lavori interverrà con una relazione il segretario generale, Francesco Paolo Capone, e si chiuderanno in giornata con le conclusioni dello stesso Capone. La Segreteria Generale dell’Unione Generale del Lavoro Calabria, è presente con il Segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, e i consiglieri della dirigenza calabrese.
Il Segretario UGL Calabria si farà carico di esporre le criticità della Regione dal punto di vista occupazionale, infrastrutturale e dei servizi primari quali sanità e istruzione. Non da ultimo, esporrà le gravi condizioni in cui versa tutto il territorio calabrese alla luce degli ultimi eventi alluvionali.
Attenzionare il Consiglio Nazionale sulle gravi difficoltà in cui versa la regione al fine di trovare soluzioni concrete per il benessere del territorio calabrese è il traguardo che si auspica di ottenere dal Consiglio Nazionale, il Segretario Cuzzupi.
Comunicato Stampa UGL Calabria
27 Gennaio 2017
Ore 14:00
MALTEMPO NELLA LOCRIDE: OLIVERIO CHIEDA LO STATO DI EMERGENZA!
“La nuova ondata di maltempo che ha investito la nostra Regione e la nostra Provincia ha fatto riemergere in tutta la loro gravità le criticità che affliggono il sistema viario e delle infrastrutture in genere”.
Ad affermarlo è il segretario regionale della UGL Calabria Ornella Cuzzupi, intervenendo dopo le precipitazioni piovose delle ultime giornate che hanno messo in ginocchio gran parte della Calabria, accanendosi soprattutto sulla fascia jonica del reggino.
“L’emergenza sul ponte Allaro, ad esempio, si ripete costantemente senza che vengano assunti provvedimenti risolutivi e mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti. Più in generale – prosegue Ornella Cuzzupi – è l’intera statale 106 che si trova in una situazione assai grave e non degna di un Paese civile. Moltissimi i tratti interrotti e quelli che diventano a rischio non appena arriva la cattiva stagione. Si susseguono i governi nazionali e regionali e non mutano le promesse, il risultato però è sempre lo stesso: le infrastrutture della Regione e della Provincia reggina sono inadeguate e riducono a livelli inaccettabili il diritto alla mobilità dei cittadini, oltre a metterne a repentaglio la salute”.
“Servono interventi eccezionali – invoca il segretario regionale della Ugl – il presidente della giunta Mario Oliverio chieda al Governo Nazionale che venga riconosciuto lo stato di calamità anche per i danni che ha subito il comparto agricolo del comprensorio. Ma occorre che gli interventi siano mirati, per quel che riguarda la SS 106, a soluzioni definitive e non più tampone. Senza una strada efficiente intere cittadine (Caulonia, Locri, Gerace, Bianco e Bovalino solo per citarne alcune) rischiano di rimanere isolate e inaccessibili. Come si pensa – conclude Ornella Cuzzupi – di poter sviluppare il turismo se autentici gioielli da visitare non sono raggiungibili con collegamenti degni di questo nome”.
Il Segretario regionale della Ugl
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università Mediterranea (RC)
24/01/2017
Oggi, 24 Gennaio 2017 alle ore 11:00, presso il Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha avuto luogo un incontro con gli Enti Territoriali e le Parti Sociali, nel corso del quale è stato illustrata dal Prof. Francesco Manganaro, la progettazione del Nuovo Corso di Laurea in Scienze della Formazione, che dovrebbe vedere la prossima repentina attuazione, alla luce delle maggiori esigenze del territorio.
L’UGL Calabria, presente con il Segretario Generale Calabria, Ornella Cuzzupi, ed il Dirigente Regionale Teodoro Loiacono, nel suo intervento ha evidenziato la grande importanza della realizzazione di questo nuovo corso di studi, che darebbe alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, un’opportunità concreta per il conseguimento di un titolo altamente qualificato, richiesto dalle nuove Normative Ministeriali per l’accesso all’insegnamento nell’ambito della scuola pubblica dell’infanzia e primaria.
Il Segretario, si è fatta carico di supportare il Dipartimento in questa encomiabile iniziativa con il sostegno dell’UGL Nazionale.
Comunicato stampa Ugl Calabria
Regione Calabria – Catanzaro
20/01/2017
Oggi, 20 gennaio 2017 ha avuto luogo il tavolo del lavoro, convocato dalla Regione Calabria e presieduto dal Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio, unitamente all’Assessore al Lavoro Federica Roccisano, al Segretario Regionale Fortunato Varone, al Dirigente di Settore Roberto Cosentino.
Presenti le O.O.S.S UGL, CISL, CGIL e UIL con i rispettivi Segretari Generali ed i propri dirigenti Sindacali coadiuvati dai responsabili del Patronato afferente. Presenti al Tavolo anche i vertici regionali di Confindustria, Confapi e Confcooperative.
Si è discusso sulle modalità d’intervento occupazionale inerenti i percettori di mobilità e per tutta la platea dei richiedenti attività lavorative, compresi gli accordi territoriali di genere.
Il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, ha messo in evidenza la necessità di effettuare i pagamenti a favore di tutti coloro che accreditano somme da lungo tempo per concludere annose querelle, incentivando l’attuazione di progetti di inclusione attiva, anche basati sul reddito, attenzionando le fasce deboli.
COMUNICATO STAMPA UGL CALABRIA
REGIONE CALABRIA
LUNEDI’ 16/01/2017
ORE 15:00
Terzo incontro sulle Politiche Attive
Oggi, in data 16 Gennaio 2017, alle ore 15:00, presso la Sala Riunioni della Presidenza della Giunta Regionale, in Germaneto, CZ, ha avuto luogo il Tavolo sul Lavoro Calabria, presieduto dal Presidente On. Mario Oliverio, coordinato dall’assessore al lavoro e al welfare Dott.ssa Federica Roccisano e dal Direttore Generale Dott. Fortunato Varone.
Presenti i Segretari Generali delle O.O.S.S. UGL, CGIL, CISL, UIL e Unindustria. L’UGL era presente con una delegazione di RC, CZ, CS.
Nel corso dell’incontro si è concordato sull’urgenza di avviare tutte le progettualità mirata all’impego di lavoratori nel pubblico e nel privato.
Il problema principale della Calabria e del suo mancato sviluppo è determinato da una volontà politica centrale che depotenzia lo stanziamento di fondi destinati allo sviluppo della Regione, così esordisce il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, facendo presente che in Calabria ci dibattiamo ancora oggi con ataviche problematiche legate alle carenze infrastrutturali, con particolare riguardo agli scali aeroportuali, vedasi chiusura dell’aeroporto di Crotone e paventato rischio di chiusura dello scalo di Reggio Calabria, i problemi riguardanti l’autostrada e la S.S. 106.
Il Segretario, continua il suo intervento evidenziando che non si può non constatare che, pur riconoscendo l’impegno del Presidente Oliverio, le difficoltà operative e la concreta efficienza degli interventi sulle politiche attive, sia compromessa dalla scarsa disponibilità di risorse economiche. Per tale motivo, nonostante gli sforzi intrapresi, la nostra Regione ancora soffre di una situazione di povertà latente, testimoniata dalle innumerevoli famiglie che soffrono sotto la morsa della disoccupazione e dell’indigenza.
Viene pertanto richiesto dalla delegazione UGL all’Istituzione l’attivazione concreta ed imminente di progetti per l’attuazione di politiche attive mirate all’inclusione sociale, al contrasto alla povertà, all’incremento dell’occupazione, alla tutela del territorio, al rilancio del turismo ed all’attenzione per la sofferenza in cui versano le piccole e medie imprese del territorio. Viene chiesto anche ai rappresentanti di Unindustria di attivarsi per invogliare gli imprenditori locali, con agevolazioni e sgravi fiscali programmati diconcerto con la Regione, per riattivare la richiesta dell’offerta di lavoro, destinata a giovani, inoccupati e figure qualificate.
Il Segretario Regionale UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
15/01/2017
Continua, senza sosta, l’impegno dell’UGL Calabria volto al ripristino delle condizioni di permanenza ed implemento dell’Aeroporto dello Stretto.
L’UGL Calabria, presente peraltro alla manifestazione cittadina svoltasi in data 14/01 scorso, Piazza Italia in Reggio Calabria, con la propria dirigenza, presente da tempo ai Tavoli Regionali ed Istituzionali, indifesa dello scalo aeroportuale reggino, ha inviato le proprie motivate rivendicazioni a tutte le forze politiche del territorio, rivolgendosi direttamente al Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture, affinché si definisca, positivamente, l’annosa vicenda che da tempo i cittadini del territorio reggino e delle aree limitrofe vivono temendo di perdere il più importante mezzo di collegamento con il resto della Nazione.
L’UNIONE GENERALE DEL LAVORO DELLA CALABRIA, è fiduciosa nel positivo esito delle richieste di ripristino e implemento dei servizi di collegamento da e per lo scalo reggino e continua ad impegnarsi, con il raccordo della Segreteria Generale, affinché ll’Aeroporto dello Stretto veda riconosciuto il proprio ruolo di centralità.
Il Segretario Regionale UGL Calabria
Ornella Cuzzupi
Comunicato Stampa UGL Calabria
Regione Calabria – Catanzaro
29/12/2016
ore 14:00
Il Dipartimento Sviluppo Economico Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria ha incontrato, presso la Cittadella Regionale oggi, 29 dicembre, alle ore 14:00, i Presidenti delle Province, l’UPI ed i Segretari Regionali di UGL, CISL e UIL. La convocazione dell’incontro riguarda le problematiche dei Centri per l’Impiego della Calabria.
La Regione propone l’istituzione di un Tavolo Tecnico con le Parti Sociali ed i Presidenti delle Province allo scopo di monitorare la situazione attuale e gestirne la fase di transizione, fino alla definizione dei ruoli dei Centri per l’Impiego.
Si dà mandato alle Province per la proroga delle convenzioni vigenti.
Il Segretario Regionale dell’UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, ribadisce che, il Contratto Decentrato, deve chiarire le posizioni che riguardano i dipendenti, prorogandone i contratti a tempo determinato ed incrementando le ore lavorative per i part time vista la carenza del personale dei Centri per l’Impiego, accogliendo le reali esigenze del mondo del lavoro in virtù dell’esigenza dei servizi da erogare ai cittadini.
Comunicato Stampa UGL Calabria
San Giovanni in Fiore (CS)
17/12/2016
Si e’ tenuta a San Giovanni in Fiore, presso la sede della Cooperativa Citta’ Pulita, nella mattinata odierna, un’assemblea sindacale dell’ UGL Calabria con tutti i dipendenti.
L’assemblea e’ stata presieduta dal segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, dal segretario provinciale UGL Cosenza, Giuseppe Brogni, dal segretario Provinciale UGL Agricoli Cosenza, Enzo Mascaro e dalla responsabile del Patronato Enas di Cosenza Stefania Fratto.
Nel corso dell’incontro, alla presenza del presidente e dell’amministratore della cooperativa e del consigliere comunale di San Giovanni in fiore Antonio Lopez, sono stati auditi i dipendenti i quali hanno esposto una serie di problematiche legate al loro contratto di lavoro, riguardanti in maniera particolare il nuovo appalto che e’ in itinere presso lo stesso comune. Gli stessi si danno atto di coinvolgere non solo le parti sociali, ma anche istituzionali per far fronte a quanto dibattuto.
A conclusione della mattinata la delegazione dell’UGL , riunita nella sede zonale UGL- Enas di San Giovanni in Fiore, ha discusso sulle problematiche che insistono sul territorio a partire proprio dalla raccolta della nettezza urbana e quindi della differenziata, sull’impianto delle funivie, sulle vicende( purtroppo negative) che hanno interessato Calabria Verde, la disoccupazione che segue il trend negativo del Sistema Calabria, riservandosi di intervenire nel prossimo prosieguo con tutti gli strumenti che sindacato UGL mette a disposizione per la tutela dei lavoratori e la salvaguardia dei diritti degli stessi e del territorio.
14/12/2016
Aula delle Audizioni del Consiglio Regione della Calabria
Audizione 2 Commissione Bilancio
Oggi alle ore 15:00, presso la sala Audizioni di Palazzo Campanella, l’UGL Calabria, assieme a CGIL e CISL, è stato audito dal Consiglio Regionale per la Sessione Bilancio della Regione Calabria.
Il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, ha sottolineato nel suo intervento quanto costituisca momento di rilevante importanza nella definizione della politica economica e finanziaria della Regione, l’approvazione del rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2015 e del Disegno di Legge “Assestamento e provvedimento generale di Variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria per l’esercizio finanziario 2016-2018 a norma dell’art. 50 del Decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011”.
Una particolare attenzione, nell’ambito del suo intervento, è stata data alle reti dei servizi pubblici locali in tutti i settori: sanità, istruzione, mobilità, servizi sociali e culturali, assistenza all’infanzia soprattutto, i cui livelli di imposizione fiscale, anche per gli effetti del piano di rientro dal disavanzo sanitario, gravano soprattutto su lavoratori dipendenti e pensionati, proprio quelle categorie che più necessitano di avere assistenza e garanzie dei servizi primari.
Sull’area Sviluppo Economico, continua, occorre recuperare ed impegnare le risorse ordinarie, oltre alle rilevanti risorse disponibili rinvenienti dalle dotazioni comunitarie, al fine di consentire la realizzazione degli interventi infrastrutturali produttivi della nostra Regione, con particolare riguardo al porto di Gioia Tauro e gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone, punti strategici per l’intera Regione.
Conclude l’intervento sottolineando gli elevati costi della politica, il cui contenimento, ottenibile con la riduzione delle provvigioni ad assessori e consiglieri e con la riduzione di incarichi fiduciari esterni, potendo attingere professionalità dall’organico interno a pari competenze, porterebbe ad avere più risorse da destinare al welfare, per il riscatto di una terra da troppo tempo fanalino di coda della nazione.
Comunicato Stampa UGL Calabria
30/11/2016
Oggi 30 Novembre 2016, alle ore 16:00, nella sede Nazionale dell’UGL, presso la Sala Landi, si e’ svolto il convegno delle Categorie del Pubblico Impiego dell’Unione Generale del Lavoro.
Ha aperto i lavori, portando i saluti della Confederazione, il segretario Conferelale Giuseppe Carenza e sono intervenuti il segretario Nazionale dell’Istruzione e Ricerca Giuseppe Mascolo, il segretario Nazionale dei Medici Filippo Fordellone,la segretaria Nazionale della Funzione Pubblica Paola Saraceni, la Coordinatrice Nazionale Docenti Ugl Ornella Cuzzupi, nonche’ segretario confederale Ugl Calabria e il Commissario Ugl Medici Veneto Tania Santi. Ha concluso i lavori l’on. Renata Polverini, vicepresidente della Commissione lavoro della Camera dei deputati.
Nel corso del suo intervento Ornella Cuzzupi ha sottolinetato l’importanza dell’attuazione della Riforma del pubblico impiego con conseguente emanazione del Nuovo Testo Unico, considerando il valore del Comparto dei dipendenti del Pubblico Impiego.
I comparti del pubblico Impiego sono stati raggruppati in quattro, cosi articolati: Istruzione e Ricerca con 1.117.000 dipendenti;
Sanita’ con 531.000; Funzioni Locali con 457.000; Funzioni Ministeriali con 247.000.
Il Segretario Ugl Calabria ha puntualizzato che i dipendenti pubblici sono una risorsa per lo Stato, non una spesa e che in Europa sono valorizzati molto di piu’ di quanto lo sono in Italia, dove i contratti del pubblico impiego sono bloccati da oltre sette anni (dal 2009) nonostante la Corte Costituzionale si sia espressa, nel mese di Giugno 2016, per l’immediato Rinnovo. Il Governo sta tergiversando e nell’ultima fase per propaganda elettorale, in vista del Referendum, Renzi afferma di poter mettere a disposizione 85 euro lordi al mese per il rinnovo del contratto, a lordo significa che al netto gli stipendi sono incrementati di circa 30-40 euro al mese.
L’UGL ha detto NO a quest’ultima offesa e ha chiesto l’immediata riapertura della contrattazione in linea con gli standard Europei e con le innovazioni normative adeguate al settennio trascorso, nuove assunzioni di personale, quindi anche pubblici concorsi, per garantire il qualificato ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione, nella piena convinzione che occorre considerare come cardini di uno Stato Sociale efficiente i comparti della Pubblica amministrazione, come Sanita, Istruzione, Funzioni Locali, Funzioni Pubbliche e tutti gli altri comparti della P.A.
L’onorevole Renata Polverini, da sempre attenta alle esigenze dei lavoratori, si e’ fatta carico di portare le ragioni dei Rappresentanti dell’Ugl presso la Commissione Lavoro del Parlamento.
12/12/16
Comunicato Stampa UGL Calabria:
UGL Calabria sigla il Protocollo d’Intesa sul Caporalato e lo sfruttamento in Agricoltura.
Questa mattina, presso il Palazzo della Prefettura di Reggio Calabria, si è tenuta la prima riunione del tavolo permanente di coordinamento sul Caporalato e dello sfruttamento in Agricoltura, presieduta dal Prefetto Michele di Bari e composto da tutte le rappresentanze territoriali, le istituzioni e gli organismi nazionali, le Forze dell’Ordine e le organizzazioni sindacali di categoria, al fine di mettere in campo progetti concreti contro tale fenomeno che, da troppo tempo, colpisce le realtà territoriali delle aree agricole della provincia.
Il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, dopo varie riunioni e trattative che hanno visto l’UGL in prima linea a difesa di una categoria di lavoratori per troppo tempo abbandonati a un destino lontano da ogni logica contrattuale degna di uno stato civile, di concerto con le rappresentanze sindacali CGIL, CISL e UIL, sigla il Protocollo d’Intesa sul Caporalato e lo sfruttamento in Agricoltura, al fine di garantire pari diritti e assistenza sulle tematiche del lavoro a tutti quei lavoratori che giungono sui nostri territori per prestare manodopera in agricoltura e che, troppo spesso, devono affrontare situazioni di disagio e d’irregolarità al limite del decoro umano.
L’UGL Calabria, quindi, si schiera contro il Caporalato, e si allinea con l’UGL Confederale e il suo segretario Capone, che ha fatto campagna nelle piazze Italiane ed esprime apprezzamento per la proposta di legge presentata, contro questo disumano fenomeno, dall’onorevole Renata Polverini.
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Patto per la Calabria: l’intervento dell’UGL . Pubblicato il 04/5/2016 |
Regione – Proposta di legge su città metropolitana.Pubblicato il 02/02/2016 |
Caporalato, l’UGL chiede incontro a Oliviero Pubblicato il 26/01/2016 |
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Inaugurata la sede zonale dell’UGL a Rossano (CS) Pubblicato il 26-01-2016 |
Inaugurata la sede zonale dell’UGL a Rossano (CS) Pubblicato il 26-01-2016 |
Incontro quadri UGL Scuola del 23 novembre 2015 Pubblicato il 28/11/2015 |
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14/10/2016 Porto Gioia Tauro |
24/09/2016 Reggio – Stipendi dipendenti Comune |
24/10/2016 “Vogliamo i fatti. Che non chiuda neanche per un giorno” |
Anno Scolastico 2016-2017
BUON NATALE 2016 e Felice ANNO 2017
Intervento del Segretario Regionale dell’UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, nel Salone della Sede reggina di Confindustria, a sistegno ed in difesa dell’Aereoporto dello Stretto.
COMUNICATO STAMPA UGL CALABRIA
Pensionati, Forestali, Agricoli, Comunicazioni, Mare e Porti, Consorzi, Scuola, Università e Conservatori, Trasporto aereo, Metalmeccanici, Enas di RC e CS, Terziario, Formazione Professionale, Autonomie locali, Segretari Regionali, UTL di Cosenza e Segretario Regionale Calabria, con una delegazione di circa 70 dirigenti sindacali, hanno preso parte alla manifestazione nazionale, svoltasi a Reggio Calabria,contro la violenza di genere.
GRANDE SUCCESSO dell’UGL!!!!!!!!
21OTTOBRE Manifestazione contro la violenza di genere a Reggio Calabria.
L’UGL CALABRIA aderisce all’iniziativa organizzata il 21 Ottobre contro la violenza sulle donne ed invita tutti i dirigenti sindacali, gli iscritti ed i simpatizzanti, a prendere parte al corteo che vedrà scendere in piazza tutta la società civile che dice NO ALLA VIOLENZA DI GENERE
Il luogo di raduno e formazione del corteo sarà a piazza Indipendenza, dalle ore 10.00 alle ore 10.30, momento stimato di inizio della manifestazione.
Il corteo si svolgerà lungo il “Lungomare Falcomatà” sino all’Arena dello Stretto, per la durata di 30-45 minuti, dove Autorità e studenti rivolgeranno un breve saluto.
La manifestazione terminerà alle ore 12.00 circa.
#maipiusola
Relazione ConvegnoAID – Settimana Nazionale Dislessia 2016
SETTIMANA NAZIONALE DELLA DISLESSIA 2016
Con la collaborazione ed il patrocinio dell’UGL SCUOLA
Importante settimana di formazione per gli operatori della conoscenza e dell’istruzione calabresi.
L’UGL Scuola Calabria,incontrerà rappresentanti istituzionali,lavoratori,studenti e le loro famiglie.
Comunicato Stampa
15/09/2016 UGL Calabria – Comunicato Stampa
16/09/2016 L’UGL Calabria e le iniziative contro la violenza sulle donne
Reggio Calabria– Al via #maipiusola, la campagna nazionale della UGL contro il femminicidio
di Ornella Cuzzupi, segretario regionale Ugl Calabria
Un dramma senza fine. Secondo i dati Istat, relativi al 2015, il 35 per cento delle donne nel mondo ha subìto una violenza. Ed i numeri continuano ad aumentare anche per il 2016. Dall’inizio dell’anno in corso si contano in Italia 59 femminicidi che diventano 155 negli ultimi 18 mesi e addirittura 1740 negli ultimi 10 anni. Né può consolare la flessione dei casi al Sud che si è registrata negli ultimi sei mesi. Regioni come la Calabria rimangono ad altissimo rischio, come emerge, tristemente, dalla lettura della cronaca quotidiana.
Proprio per fare fronte a questo dramma nasce #Maipiusola, hashtag della campagna Enas-Ugl contro il femminicidio partita ieri ad Aci Trezza, in Sicilia e, da oggi si rafforza in cento piazze d’Italia. Per quanto riguarda la Regione Calabria, oggi i nostri operatori del patronato sono presenti a Reggio Calabria in Piazza De Nava, Catanzaro Lido, Catanzaro, Diamante, Isola di Caporizzuto, Tropea, San Giovanni in Fiore, Cosenza, Crotone, Lamezia Terme, Le Castella, Corigliano Calabro, Vibo Valentia. L’iniziativa proseguirà il 6 agosto sempre in tutta Italia.
Un’iniziativa fortemente voluta dalla deputata di Forza Italia, Renata Polverini e dal presidente dell’ENAS Stefano Cetica, i quali a Montecitorio durante la conferenza stampa di presentazione della campagna hanno spiegato anche il senso della scritta sui volantini che recita: la ‘causa del decesso’ per tante, troppe donne uccise per mano di uomini: ‘lasciata sola’. “Ringrazio per la scelta di questo slogan – ha detto la Polverini – perché spesso queste donne non sanno a chi rivolgersi, non cercano e non trovano aiuto. Lo slogan può suonare forte, ma in certi casi è giusto ricorrere a messaggi di questo tipo”.
In ogni piazza d’Italia, compresa Piazza De Nava a Reggio Calabria, saranno i sindacalisti della Ugl e gli operatori del Patronato Enas a sostenere l’iniziativa.
La segretaria regionale della Ugl Calabria, Ornella Cuzzupi, da sempre presente ed attiva sul tema, spiega: “Ancora oggi la matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall’Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini”.
Fondamentale dunque, secondo la Cuzzupi, “creare punti di riferimento per tutte le donne, ancora troppe, che non hanno il coraggio di denunciare e che hanno bisogno di sostegno e di dialogo”. Per rafforzare l’assistenza, l’Enas di tutta Italia metterà a disposizione, gratuitamente, strumenti come il congedo parentale per le donne vittime di violenza di genere; il congedo di maternità; la consulenza sui diritti della donna in gravidanza e nel post- partum; la consulenza sui diritti dei disabili.
Al gazebo di piazza De Nava oggi sabato 30 luglio, a partire dalle ore 9:00, sono presenti i sindacalisti Ugl, funzionari dell’Enas e i giovani dell’organizzazione.
“La nostra sigla sindacale – conclude Ornella Cuzzupi – non può tirarsi indietro davanti ad un’emergenza come questa. Con #maipiusola scegliamo di impegnarci in prima linea al fianco delle donne vittime di violenza che non dovranno mai più sentirsi sole”.
Ecco tutte le città che saranno teatro dell’iniziativa UGL-Enas: Trentino (Bolzano), Friuli Venezia Giulia (Grado, Monfalcone, Trieste), Lombardia (Milano), Piemonte (Sestriere), Emilia Romagna (Cervia, Riccione), Liguria (Recco), Marche (Macerata, Ancona), Toscana (Massa, Porto S. Stefano, Viareggio, Livorno e Pisa), Umbria (Perugia, Terni) Veneto (Lido di Venezia, Mestre, Verona, Bassano del Grappa, Abano Terme, Montegrotto Terme), Lazio (Ostia, Nettuno, Sabaudia, Civitavecchia, Santa Marinella, Viterbo, Fiuggi), Abruzzo (Montesilvano, Pescara, L’Aquila, Rocca di Mezzo, Vasto Marina, Teramo), Basilicata (Maratea, Policoro), Campania(Avellino, Atripalda, Napoli, Torre del Greco, Battipaglia, Sorrento, Positano, Caserta, Mondragone), Puglia (Gallipoli, Lecce, Marina di Lesina, Torre a Mare, Taranto, Brindisi), Calabria (Catanzaro Lido, Catanzaro, Diamante, Isola di Caporizzuto, Tropea, Camigliatello Silano, Reggio Calabria, Cosenza, Crotone, Lamezia, Le Castella, Corigliano Calabro, Vibo Valentia, San Giovanni in Fiore), Sicilia (Aci Castello, Messina, Terme Vigliatore, Balestrate, Terrasini, Bagheria, Marina di Ragusa, Scoglitti, Siracusa, Trapani, Mazaro del Vallo, San Leone, Sciacca) e Sardegna (Cagliari, Sassari).
http://www.ugl.it/2016/07/gioia-tauro-ugl-bene-firma-accordo-quadro-a-palazzo-chigi/
COMUNICATO STAMPA
Gioia Tauro, Ugl: “Bene firma accordo quadro a Palazzo Chigi”
“Esprimiamo grande soddisfazione per la firma a Palazzo Chigi dell’accordo quadro per il piano di interventi per il rafforzamento e lo sviluppo dell’area del Porto di Gioia Tauro”.
Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Ermenegildo Rossi, al termine dell’incontro di oggi a Palazzo Chigi al quale ha partecipato insieme al segretario nazionale Ugl Mare e Porti, Pasquale Mennella, al segretario regionale dell’Ugl Calabria, Ornella Cuzzupi, e al segretario regionale Ugl Mare e Porti Calabria, Francesco Cozzucoli.
Per il sindacalista “con l’intesa, sarà possibile affrontare le problematiche del settore tenendo conto delle sue particolari caratteristiche e costruendo un adeguato percorso di riqualificazione dei lavoratori finalizzato al rilancio della struttura portuale”.
Per il segretario nazionale Ugl Mare e Porti, Pasquale Mennella, “i tre punti principali dell’accordo, la garanzia della cig, la costituzione di un’agenzia pubblica per la riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori e la costruzione del bacino di carenaggio per la manutenzione di grandi navi, sono la base di partenza di un percorso finalizzato al rilancio di uno dei poli di transhipment più importanti del Mediterraneo: siamo ottimisti – aggiunge – ma terremo alta l’attenzione sull’effettiva attuazione dei contenuti dell’accordo, il quale infatti prevede un apposito percorso di coinvolgimento delle parti sociali”.
Come spiega il segretario regionale dell’Ugl Calabria, Ornella Cuzzupi, “oggi abbiamo siglato insieme alle altre organizzazioni sindacali e ai vertici Medcenter Container Terminal (Mct) – Contship Italia un verbale di intesa sull’accordo di programma che getta le basi per la nascita dell’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e per lo sviluppo d’impresa per il Porto di Gioia Tauro, siglato da Presidenza del Consiglio dei Ministri, ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali, Regione Calabria, Autorità portuale di Gioia Tauro e Invitalia. Si tratta di un passo importante per il nostro territorio – conclude -, con il quale assicuriamo a centinaia di lavoratori il supporto economico della cig per un anno, in attesa di avviare il percorso di riqualificazione professionale, mediante l’apposita agenzia pubblica costituita tramite l’intesa, che possa contribuire a rilanciare l’area portuale e, con essa, l’intera economia locale”.
Roma, 27 luglio 2016
http://www.ugl.it/2016/07/gioia-tauro-ugl-a-palazzo-chigi-avviato-percorso-di-dialogo/
Gioia Tauro, Ugl: “A Palazzo Chigi avviato percorso di dialogo”
Cig per un anno e agenzia per la riqualificazione dei lavoratori
“All’incontro di oggi a Palazzo Chigi sul futuro di Gioia Tauro abbiamo avviato con il ministro Delrio un percorso di dialogo per garantire un futuro al porto di transhipment più grande del Mediterraneo”.
Lo ha dichiarato il segretario regionale dell’Ugl Calabria, Ornella Cuzzupi, uscendo dall’incontro fra istituzioni, azienda e sindacati al quale ha partecipato insieme al segretario nazionale dell’Ugl Mare e Porti, Pasquale Mennella, e al segretario regionale Ugl Mare e Porti Calabria, Francesco Cozzucoli. Presenti fra gli altri, oltre al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche i sottosegretari Claudio De Vincenti e Teresa Bellanova, il presidente di Medcenter Container Terminal (Mct)-Contship Italia, Cecilia Battistello, il governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio, l’assessore regionale al Sistema della logistica, sistema portuale regionale e ‘sistema Gioia Tauro’, Francesco Russo.
“Mercoledì prossimo verrà siglato a Palazzo Chigi un accordo – spiega la sindacalista – che ufficializzerà la nascita di un’agenzia per il lavoro per la riqualificazione dei lavoratori del Porto di Gioia Tauro e alle 440 persone in esubero dal 1° agosto sarà garantita la cassa integrazione per un anno”.
“Alle istituzioni abbiamo ribadito che i 1900 lavoratori complessivi del Porto di Gioia Tauro vogliono lavoro – aggiunge -, non assistenzialismo: in questa prospettiva, appoggiamo le iniziative di formazione e riqualificazione professionale. Solo ridando una mission produttiva al Porto – conclude Cuzzupi – potremo davvero garantirne il rilancio, salvaguardando tutto l’entroterra calabrese che dipende dalle sue attività ed evitando che il nostro territorio perda questa importante fonte di ricchezza”.
Intervenendo in rappresentanza dei lavoratori portuali, Pasquale Mennella, segretario nazionale dell’Ugl Mare e Porti, ha inoltre ribadito “la necessità di avviare i lavori per il bacino di carenaggio, che richiedono almeno tre anni, e di sfruttare la posizione strategica di Gioia Tauro per farne un polo internazionale di manutenzione dei container”.
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Enas, una risorsa da valorizzare Pubblicato il 20/06/2016
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Pubblicato il 05/05/2016 – Patto per la Calabria, UGL incontra vertici Regione
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04/05/16 – Segreteria Regionale UGL Calabria.
Stamane, presso la Sala Oro della Regione Calabria, il Segretario Confederale Regionale Ornella Cuzzupi, ha partecipato all’incontro relativo al “Patto per la Calabria”.
Erano presenti all’incontro, oltre alle O.S. e al Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, Mons Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme, Rosario Branda, in rappresentanza di Unindustria Calabria, Gino Mirocle Crisci, Rettore dell’Università della Calabria
Per il Segretario dell’UGL, partecipare alla presentazione del “Patto” ha rappresentato un importante momento di confronto del Governo Regionale con le parti sociali.
Gli interventi, infatti, che sono contenuti nel “Patto” coinvolgono le Istituzioni, i territori, il tessuto sociale ed economico, nello specifico, riguardano le infrastrutture( studio fattibilità dell’alta velocità sulla linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria;il porto di Gioia Tauro come il perno del nuovo sistema portuale calabrese), l’ambiente( bonifica del territorio, depurazione, piano regionale rifiuti,, adeguamento anti-sismico), lo sviluppo economico e produttivo( in tal caso gli interventi saranno in sinergia con altri strumenti come il POR e il PSR 2014-2020), la cultura, il turismo, la scuola, la sanità, la sicurezza e la legalità.
Il Segretario,Ornella Cuzzupi, nel suo intervento, ha apprezzato le misure inerenti l’imprenditoria femminile e giovanile e i finanziamenti previsti per il settore agroalimentare che è una delle risorse più importanti dell’economia Calabrese. Inoltre ha sottolineato le grandi potenzialità che caratterizzano la nostra Regione, il mare e la montagna per esempio, che devono essere valorizzate con interventi ed investimenti mirati, perchè sono attrattive turistiche importanti; si è soffermata anche sulla scuola, sulla cultura, ribadendo la necessità di maggiori investimenti per rendere i nostri giovani più competitivi sul mercato del lavoro.
Ha, inoltre, evidenziato la necessità di attivare un piano per contrastare la disoccupazione e di attivare delle misure urgenti per tamponare il disagio in cui vivono migliaia di famiglie bisognose.
Il Patto per la Calabria, secondo Ornella Cuzzupi, rappresenta un’occasione importante per lo sviluppo della nostra Regione, ed è uno strumento che può dare speranza e riscatto ai Calabresi
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Segreteria Regionale UGL Calabria
Primo Maggio 2016 a Roma.
” il lavoro e’ un diritto di tutti…il lavoro nobilita l’uomo…l’Italia e’ una Repubblica fondata sul lavoro”
La Calabria,con in testa il Segretario Confederale Regionale Ornella Cuzzupi,è presente con tanti pullman e svariate centinaia di manifestanti calabresi.
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27/04/2016 Comunicato stampa Segreteria Regionale UGL Calabria.
Regione Calabria: Si è appena concluso il tavolo di confronto tra le OO.SS.UGL, Cisl,Cgil,Uil ed il Governatore della Regione Calabria Mario Oliverio,il Generale Aloisio Mariggio’,commissario dell’Ente regionale Calabria Verde.
È stata trattata l’annosa vicenda che riguarda oltre 7.500 lavoratori,5.000 forestali e 2,500 dipendenti dei Consorzi calabresi.L’IGL ha ribadito la necessità di garantire la tutela delle peculiarità del territorio,valorizzando e riqualificando le maestranze e le professionalità.
Lunedì p.v. verranno avviate ,nello specifico, trattative riguardanti la stabilizzazione di oltre 5.000 Lsu/Lpu. Martedì tratteremo sulle modalità della pubblicazione dei Bandi del POR CALABRIA 2014-2020 Fesr-Fse.
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Comunicato stampa Segreteria Regionale UGL Calabria.
Oggi 20/04/2016, presso la Regione Calabria, l’UGL, nella persona del Segretario Confederale Ornella Cuzzupi, accompagnata dai dirigenti sindacali Pasquale Neri e Antonio Giglio, ha firmato un importante protocollo d’intesa finalizzato “al miglioramento dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità”.
Con questo protocollo, sottoscritto dal Presidente della Regione Mario Oliverio, dall’Assessore al Lavoro e al Welfare Federica Roccisano, dalla Presidente della Federazione Italiana per il superamento dell’handicap- FISH- Nunzia Coppedè, dalle sigle Sindacali di UGl. CGIL, Cisl e Uil, continua il lavoro d’inclusione svolto dalla Regione Calabria insieme alle O.S., che sono state espressamente ringraziate dal Presidente Oliverio.
Inoltre, il Protocollo, che prevede anche l’inserimento lavorativo dei soggetti disabili che hanno superato i ventinove anni di età, cerca di dare un ruolo centrale alla legge 68/99 che nella nostra Regione non ha trovato, purtroppo, piena applicazione, nonostante i diritti dei disabili devono essere rispettati dalla Pubblica Amministrazione.
Il segretario dell’UGL, Ornella Cuzzupi, ha sottolineato che: ” l’inclusione, nel mondo del lavoro, delle persone con disabilità, rappresenta un importante strumento di democrazia, e qualifica la Regione Calabria come una regione attenta ai bisogni dei più deboli” ed ha evidenziato che “con tale protocollo si riaccende la speranza di un vivere più dignitoso per persone che sono in condizioni psicologiche e fisiche disagiate.”
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Comunicato stampa firma protocollo Infratel
12 aprile 2016
Oggi la Calabria segna un passo importante nel campo della banda larga e per i lavoratori calabresi.
Dopo un percorso che ha visto la volontà da parte dell’Assessore al Lavoro Federica Roccisano quest’oggi alla presenza dei vertici di Infratel Italia Spa nella figura del Presidente, Dott. Tudini e delle sigle sindacali FIOM CGIL, Cisl, Fim Cisl, Uil-Uiltemp e Ugl si è giunti alla sottoscrizione del “protocollo di intesa per l’occupazione e la legalità “.
Lo scorso 3 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato il Piano di azione di “Strategia Italiana per la Banda ultra larga” per il conseguimento organico del potenziamento della rete delle telecomunicazioni del paese e per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea .
Il piano prevede un considerevole impegno finanziario pubblico per realizzare investimenti diretti attraverso contributi agli operatori che realizzeranno infrastrutture di rete a Banda ultra larga nelle aree attualmente non coperte
“Questo protocollo -dichiara l’assessore Roccisano- va nella direzione di fornire il maggior numero di risposte possibili al personale qualificato ma disoccupato
beneficiario di ammortizzatori sociali.
C’è da aggiungere – prosegue l’assessore al Lavoro Roccisano – che grazie all’impegno da parte delle regione Calabria l’impresa che si giudicherà i lavori dovrà assumere una percentuale non inferiore al 10% ma con l’obiettivo di arrivare ad una percentuale pari al 20% .
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L’UNIONE GENERALE DEL LAVORO CALABRIA
INCONTRA LA SANITA’
Sabato 4 marzo 2016 alle ore 15:00 , presso la sala riunioni dell’Unione Regionale del Lavoro Calabria sita in Via Giudecca 38 Reggio Calabria, alla presenza del Segretario Nazionale Sanità Daniela Ballico, del Segretario Generale Calabria Ornella Cuzzupi e del Segretario Regionale Sanità Francesco Anoldo, si terrà un incontro con gli operatori del settore.
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Nell’Auditorium “Nicola Calipari” del Consiglio Regionale della Calabria, in data 12 febbraio 2016 alle ore 17:30, ha avuto corso il convegno su:
“Reggio verso la Città Metropolitana”
Opportunità, idee e prospettive
All’iniziativa promossa dal responsabile nazionale del partito per le Aree metropolitane: Alessandro Nicolò, hanno partecipato il sindaco Giuseppe Falcomatà e tanti illustri relatori.
Sono intevenuti studiosi, amministratori locali, professionisti, esponenti del mondo politico, personalità della società civile, delle associazioni e delle organizzazioni sindacali, tra cui il Segretario dell’UGL (Unione Generale del Lavoro) Regione Calabria: prof.ssa Ornella Cuzzupi.
In una sala gremita all’inverosimile, si è assistere ad una presentazione di progetti ed idee per la realizzazione di questa grande opportunità di rilancio del nostro comprensorio.
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I n c o n t r o S o c i o – C u l t u r a l e s u l T e m a
L A S C U O L A C H E C A M B I A
Mercoledì 18 Novembre 2015 – ore 16,30
Sala Fallara
Piazza Mercato – Gioia Tauro
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PORTO di GIOIA TAURO
L’UGL al tavolo del Ministero “Chiarezza per i lavoratori”
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Gioia Tauro, 30 ottobre 2015
Oggi, grande manifestazione dei lavoratori dell’area portuale di Gioia Tauro per il rilancio dell’intera economia calabrese. L’UGL Calabria è scesa in piazza con centinaia di iscritti e simpatizzanti, in un corteo composto da diverse migliaia di lavoratori. Il primo intervento dal palco, dopo le istituzioni, è stato quello del segretario generale UGL Calabria Ornella Cuzzupi seguito da Cgil, Cisl e Uil.
La delegazione UGL costituita dal Segretario Regionale Ornella Cuzzupi e dal Segretario Regionale di categoria Franco Cozzucoli sono stati auditi dal Prefetto di Reggio Calabria Dott. Claudio Sammartino ed hanno ottenuto la convocazione presso il Ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti in Roma..
Ornella Cuzzupi, Segretario Regionale UGL Calabria
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Giovedi 28 Maggio 2015
SCUOLA: UGL,CON RIFORMA NON SI MIGLIORA, SI DISTRUGGE
Sindacato in audizione al Senato, nonostante modifiche il risultato non cambia!!!
Audizione della prof.ssa Ornella Cuzzupi presso le commissioni Cultura e Istruzione di Camera e Senato.
”Così com’è, la riforma priva i docenti della libertà all’insegnamento – spiega – potenziando i poteri dei dirigenti scolastici per la valutazione del merito e per le assunzioni. In realtà. il ddl si presenta come un insieme di provvedimenti unilaterali nei quali appare evidente la volontà di sminuire il ruolo delle parti sociali: una vera e propria ingerenza del legislatore in ciò che avrebbe dovuto essere materia contrattuale. Senza dimenticare ovviamente che il rinnovo del ccnl di categoria è bloccato da anni. Viene inoltre completamente stravolta la visione dell’albo dei docenti, mentre ai precari che hanno accettato tre contratti a tempo determinato, è negato il diritto ad accettarne ulteriori, evitandone così la stabilizzazione”. ”Il personale Ata – aggiunge – è stato completamente dimenticato e la stabilizzazione dei precari, tanto decantata dal governo, in realtà è solo la conseguenza della sentenza della Corte di Giustizia europea, così come il sistema di immissione in ruolo che si vorrebbe applicare e che stravolge le graduatorie, continuerà ad essere materia di contenzioso. E’ necessario, invece, procedere alle immissioni in ruolo, già da settembre 2015, di tutti i docenti inseriti nelle GaE e vincitori di concorso nel 2012, con copertura di tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto, anche per il personale Ata”. ”La valutazione del merito – conclude – a cui siamo certamente d’accordo, deve essere attuata dal vertice e non dalla base: bisogna restituire dignità alla scuola pubblica, riconoscerne la centralità, valorizzare il personale e gli organi collegiali, per renderla competitiva e offrire agli studenti proposte didattiche adeguate”.
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Domenica 29 marzo 2015
Reggio – Quotidiano del Sud
A Trieste nel corso dell’anniversario premiata Ornella Cuzzupi
A cura di Enza Cavallaro
Nel corso della manifestazione tenutasi a Trieste in occasione del 65 esimo anniversario CISNAL-UGL, il segretario generale Francesco Paolo Capone ha premiato alcuni sindacalisti che si sono distinti ‘storicamente e attualmente’ per il loro impegno. “una manifestazione che si è svolta in un ritrovato clima di serenità, con una massiccia partecipazione dei rappresentanti del territorio e delle categorie – afferma il segretario generale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo.
Tra i sindacalisti c’è anche Ornella Cuzzupi, inserita nell’elenco dei premiati; un forte segnale che la Confederazione, in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo attraversando, sta seguendo con attenzione quanto accade sul territorio”. “Devo ringraziare Paolo Capone – ha affermato la Cuzzupi durante la premiazione – e sono sicura che è la persona giusta per rilanciare la nostra O.S. affinchè possa affrontare le sfide del futuro. Inoltre, ringrazio Mascolo per aver creduto in me”.
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65° anniversario Cisnal-Ugl: un premio a sindacalisti di oggi e di ieri che si sono distinti per il loro impegno.
Nel corso della manifestazione tenutasi a Trieste in occasione del 65° anniversario Cisnal-Ugl, il segretario generale Francesco Paolo Capone ha premiato alcuni sindacalisti che si sono distinti storicamente e attualmente per il loro impegno.
“Una manifestazione che si è svolta in un ritrovato clima di serenità, con una massiccia partecipazione dei rappresentanti del territorio e delle categorie – afferma il segretario generale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo. La nostra soddisfazione è ancora più grande per il riconoscimento ottenuto da Ornella Cuzzupi, inserita nell’elenco dei premiati; un forte segnale che la Confederazione, in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo attraversando, sta seguendo con attenzione quanto accade sul territorio”.
“Devo ringraziare Paolo Capone – ha affermato Cuzzupi durante la premiazione – e sono sicura che è la persona giusta per rilanciare la nostra O.S. affinchè possa affrontare le sfide del futuro. Inoltre, ringrazio Mascolo per aver creduto in me“.
Elenco dei sindacalisti premiati:
Andrea Angelini
RSA NTV
Franco Bisogno
Segretario Ugl Salerno
Vito Bottalico
Responsabile Caf Ugl Bari
Pasquale Capone
Segretario provinciale (TN) Ugl Sanità
Matteo Cernigoi
Segretario Ugl Friuli Venezia Giulia
Stefano Cetica
Segretario generale Ugl 1999-2006
Ornella Cuzzupi
Segretario nazionale Ugl Scuola
Giulio Del Bon
Responsabile Ufficio Coordinamento Fondi Previdenziali Complementari
Domenico Fresilli
Storico segretario nazionale Ugl Metalmeccanici e Cisnal, presidente Caf Ugl ha ritirato il premio Renata Polverini Deputata (FI) e vice presidente Commissione Lavoro
Vincenzo Galdiero
ex segretario Ugl Autoferrotranvieri e Cisnal, scomparso nel 2010 ha ritirato il premio il figlio
Giovanni Magliaro
Responsabile Ufficio Legale UGL
Corrado Mannucci
Segretario generale Cisnal 1991-1992 e attuale segretario nazionale Ugl Pensionati
Carmelo Mazzeo
Segretario Ugl Catania ha ritirato anche per Nino Parisi ex segretario generale aggiunto 1999, storico sindacalista Cisnal
Sergio Migliorini
Componente della segreteria nazionale Ugl Credito, responsabile del comparto esattoriale e delegato ai rapporti con Equitalia, per lui ha ritirato il premio Fabio Verelli segretario generale Ugl Credito
Nazzareno Mollicone
Responsabile Ufficio Questioni Previdenziali Ugl
Bruno Nicola
Segretario provinciale (BZ) Ugl Metalmeccanici e Rsa Fiat
Mauro Piconi
Segretario provinciale (RM) dell’Ugl Igiene Ambientale
Renata Polverini
Segretario generale Ugl 2006-2010
Giovanni Scacciavillani
Dirigente nazionale Ugl Credito e responsabile Ufficio Politiche della Disabilità
Roma, 24 marzo 2015
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COMUNICATO STAMPA di Cristina Cortese – ELEZIONI RSU MARZO 2015
Sindacati alle urne
Rinnovo RSU, con oltre 1200 voti. L’UGL Scuola “premiata” nel Reggino.
Ornella Cuzzupi: «Fiera e orgogliosa del risultato raggiunto»
Reggio e provincia premiano l’UGL Scuola, registrando il più alto numero di consensi e superando abbondantemente il traguardo dei milleduecento voti. È il primato che attesta il nostro territorio in cima alla Federazione del settore, costituendo, al stesso, una linea di continuità significativa con l’affermazione ottenuta in Italia ed in Calabria.
Qui, l’Ugl è rappresentata dal Segretario regionale, nonché, coordinatore nazionale area docenti, la prof.ssa reggina Ornella Cuzzupi che da tempo si batte con passione e professionalità non solo per la crescita del Sindacato ma anche per dare risposte in un settore che risente della crisi generalizzata del Paese e dove la qualità diventa momento fondamentale di formazione per i giovani e di preparazione alla vita.
In questo contesto, s’inserisce il responso delle elezioni che hanno visto il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie nelle Scuole pubbliche, nelle Università, nell’alta formazione artistica e musicale del nostro paese.
«Sono fiera ed orgogliosa per il traguardo raggiunto e ringrazio tutta la Segreteria regionale, con particolare riguardo quella reggina ed il direttivo provinciale costituito dai Dirigenti scolastici, Dsga, Docenti e personale ATA di ogni ordine e grado dell’Istruzione, nonché tutti i candidati», dice la Cuzzupi, complimentandosi con le svariate decine di RSU elette ed augurando loro un felice inizio.
«Si tratta – conclude il Coordinatore nazionale – di un’attività di fondamentale importanza nei luoghi di lavoro a difesa e salvaguardia di tutte le Istituzioni e dei diritti dei lavoratori della conoscenza da sempre impegnati ad educare e formare i giovani, la società civile, i cittadini e la futura classe dirigente»
COMUNICATO STAMPA UGL SCUOLA CALABRIA – ELEZIONI RSU MARZO 2015
In data 3, 4 e 5 marzo 2015 si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie nella Scuole Pubbliche, nelle Università, nell’Alta Formazione Artistica e Musicale della Nazione.
Grande Affermazione ha riportato l’UGL Scuola in Italia ed in Calabria, dove è rappresentata dal Segretario Regionale e Coordinatore Nazionale Area Docenti Prof.ssa Ornella Cuzzupi.
Nella Provincia Reggina si è registrato il più alto numero di consensi dell’UGL Scuola, ha raggiunto il traguardo di circa milletrecento voti ed attestandosi in cima alla Federazione UGL Scuola.
Il Segretario Ornella Cuzzupi, fiera ed orgogliosa per il traguardo raggiunto, ringrazia tutta la segreteria regionale, con particolare riguardo alla segreteria reggina ed al Direttivo Provinciale costituito da Dirigenti Scolastici, DSGA, Docenti e Personale ATA di ogni ordine e grado dell’ Istruzione, nonché tutti i candidati, e si complimenta con le svariate decine di RSU elette, augurando loro un felice inizio per un’attività di fondamentale importanza nei luoghi di lavoro a difesa e salvaguardia delle Istituzioni tutte e dei diritti dei lavoratori della conoscenza da sempre impegnati ad educare e formare i giovani, la società civile, i cittadini e la futura Classe Dirigente.
Reggio di Calabria 08 marzo 2015
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Roma, 18 novembre 2014
Audizione presso la VIIA Commissione Cultura del Senato della Repubblica
Osservazioni dell’UGL Scuola sull’affare assegnato scuola (atto n. 386)
“Valutazione del riordino della scuola secondaria di secondo grado, impatto del precariato sulla qualità dell’insegnamento e recenti iniziative del Governo concernenti il potenziamento di alcune materie e la situazione del personale”
Relazione Presentata dal Coordinatore Nazionale Docenti Prof.ssa Ornella Cuzzupi
Preg.mo Sig. Presidente, onorevoli Senatori,
Vi ringraziamo per averci reso partecipi di un argomento importante e delicato come “l’Affare Scuola” che vede, ancora una volta e in un momento così delicato come quello attuale, l’Istruzione Pubblica al centro dell’attenzione, dandoci la possibilità di formalizzare le proposte dell’UGL Scuola, organizzazione sindacale diffusa sul territorio nazionale, rappresentativa e di conseguenza porta voce, dell’espressione di tanti lavoratori della scuola.
La Scuola oggi riveste un ruolo fondamentale nella società evoluta in quanto è chiamata a garantire un impegno volto alla formazione dei cittadini del domani, della futura classe dirigente, una classe da orientare verso specifiche scelta di vita, in relazione ai talenti ed alle competenze maturate e raggiunte da ciascuno nel percorso di studi, tenendo in considerazione la diversità dei contesti territoriali di appartenenza, con l’obiettivo di valorizzare le peculiarità e le risorse dei territori.
La “buona scuola” è quella che favorisce lo sviluppo armonico dello studente, ponendolo al centro della propria azione educativa e per far ciò e farlo bene deve investire sull’Istruzione attuando e ponendo in essere una politica lungimirante, scevra da qualsiasi logica ragionieristica e da razionalizzazioni di sorta o appartenenze politiche varie , elementi questi ultimi ostativi per la crescita di un settore strategico di uno Stato Sociale che deve investire in CULTURA e FORMAZIONE del cittadino.
Occorre, oggi più che mai, che all’Istruzione venga restituita la sua piena dignità, attribuendole quel “ruolo
centrale” che le apparteneva fino a qualche anno addietro, puntando sul riconoscimento del merito degli operatori della conoscenza, sul valore indiscusso della professione docente, sulla formazione del personale amministrativo, ausiliario e direttivo.
Per quel che concerne il riordino della scuola secondaria di secondo grado, occorre evidenziare la “richiesta” di figure qualificate e preparate a fornire servizi utili e necessari che tengano conto delle esigenze di studenti e famiglie.
Inoltre, occorre puntare su un sistema di alternanza SCUOLA-LAVORO che rafforzi il rapporto tra scuola e impresa, coinvolgendo opportunamente l’intero corpo docente, le camere di commercio, le agenzie territoriali per il lavoro. Per poter realizzare tutto ciò, occorre prevedere nei percorsi didattici l’acquisizione di competenze specifiche nelle discipline giuridico- economiche, strettamente correlate all’inserimento nel mondo del lavoro. Sarebbe altresì necessario, l’istituzione di scuole ad alta specializzazione tecnologica, da istituirsi anche grazie ad uno stretto connubio con le provincie e le regioni, al fine di fornire una formazione professionale mirata e qualitativamente rilevante.
Occorre, inoltre, predisporre programmi mirati all’ampliamento e al potenziamento delle attività artistiche e musicali, atte a caratterizzare il percorso strorico-artistico-culturale del nostro paese.
A tal fine è importante potenziare anche il percorso linguistico, estendendo, la necessità dell’acquisizione di due lingue straniere, fin dalla scuola secondaria di primo grado. Le linee guida enunciate dal documento Ministeriale sono caratterizzate da approssimazione e contorni non definiti, in concreto “La Buona Scuola” rischia di diventare l’ennesimo “Empty Box” colmo di slogan e fragili promesse come si evince dalle numerose contraddizioni rinvenibili durante un’attenta lettura dell’elaborato. Tra le numerose affermazioni è bene concentrare il nostro campo d’ osservazione sulle seguenti:
Copertura finanziaria: La stabilizzazione dei 150.000 docenti e l’apparizione dell’organico pluriennale funzionale potrebbe essere una scelta vincente, ma la copertura finanziaria necessaria non può arrivare dalle risorse del MOF, bensì dovrà scaturire necessariamente, da un piano pluriennale di investimenti.
– Risorse pubbliche: Concentrare le risorse del MOF sull’ offerta formativa è una scelta di buon senso, vista la riduzione dei fondi stanziati negli ultimi due anni. Auspichiamo, però, che le risorse destinate al miglioramento dell’offerta formativa non vengano stornate in altri capitoli di bilancio. Occorre, inoltre, che l’opera di stabilizzazione del personale della scuola, non gravi su detti fondi, che così facendo verrebbero sacrificati in nome delle future assunzioni, anch’esse a tutt’oggi prive di un’adeguata copertura finanziaria.
– Merito Valutazione e Mobilità: La valutazione del merito del personale della scuola, non può prescindere da un ripristino degli automatismi utili alla progressione di carriera, con riconoscimento del merito e del giusto adeguamento stipendiale, che restituisca piena dignità al valore indiscusso dei lavoratori della scuola. Simboli di scarsa trasparenza sono i crediti formativi e professionali, che sembrano legati ad indicatori molto soggettivi, così come il metodo di selezione del Nucleo di Valutazione Interna, organo fondamentale secondo il nuovo modello “made in Giannini” in virtù del fatto che dall’ attività dello stesso dipendono gli scatti di competenza, la nomina del mentor, ed i crediti professionali e formativi. Non minori perplessità desta il meccanismo di mobilità: il funzionamento di quest’ ultimo è di difficile interpretazione, non è chiaro ad oggi se ai fini del trasferimento a seguito della “valutazione di merito” prevalga la volontà del docente o dei dirigenti degli istituti Scolastici che presentano una bassa valutazione, l’ennesimo fattore che privo di puntuale regolamentazione sarà esclusivamente foriero di comportamenti collussivi tra dirigenti scolastici e nuclei di valutazione, i quali potranno optare per una valutazione pilotata al fine di realizzare veri e propri scambi di docenti tra istituti scolastici supportati da motivazioni personali e nepotistiche a discapito degli studenti e della qualità del Sistema distruzione Nazionale.
A fronte di tali motivazioni, invitiamo il Governo a non disperdere gli elementi positivi di questa possibile riforma ed, al fine di renderli concreti e ridurre le ombre che circondano le future politiche scolastiche, la via maestra da percorrere è sempre quella della concertazione con le parti sociali e gli operatori del settore, i quali sono quotidianamente impegnati a migliorare il sistema scolastico del nostro paese nonostante i deficit strutturali e finanziari che affliggono la scuola ormai da decenni.
Soltanto attraverso il dialogo ed il confronto con chi conosce le problematiche ed i punti di forza delle nostre scuole nelle diverse aree territoriali della penisola, sarà possibile dare vita ad una riforma valida, che sia il riferimento per i futuri Governi e non il primo oggetto di modifica, valorizzando il sistema scolastico fino a renderlo un elemento propulsivo per la crescita socio-economica nazionale.
Osservazioni dell’UGL Scuola sul disegno di Legge n. 1254 (DL automatismi stipendiali del personale della scuola)
Audizione presso l’Ufficio di Presidenza della VIIa Commissione Cultura del Senato della Repubblica
Relazione presentata dal Segretario Ornella Cuzzupi, audita presso l’ufficio di presidenza della commissione cultura del palazzo Madama.
Preg.mo sig. Presidente, onorevoli Senatori,
Vi ringraziamo per averci reso partecipi del disegno di Legge che vede attenzionata l’Istruzione Pubblica, dandoci la possibilità di formalizzare anche le proposte dell’UGL Scuola, organizzazione sindacale oramai capillarmente diffusa su tutto il territorio nazionale, rappresentativa e di conseguenza porta voce, dell’espressione di tanti lavoratori della scuola.
Delineare un percorso chiaro sulla figura del personale della scuola pubblica e legare la sua carriera ai vecchi canoni, ci sembra ormai anacronistico. Come nel passato, la lentezza burocratica, le posizioni nettamente contrapposte degli schieramenti politici, le diversità di vedute derivanti da differenti scuole di pensiero, rallentano il lavoro di quanti vorrebbero una scuola più competitiva e al passo con le esigenze di un mondo fortemente accelerato nell’evoluzione economica e sociale.
Se quanto innanzi è vero, allora bisogna riflettere sul concetto di “sapere” e su quanto la scuola può offrire oggi. È tempo che il Governo attui una netta inversione di rotta, investendo in un settore chiave per lo sviluppo e l’espansione territoriale del nostro paese. Nell’Istruzione Pubblica, la progressione di carriera avviene con meccanismi automatici: a grandi linee ogni 5 / 6 anni, il personale docente delle scuole di ogni ordine e grado ed il personale ATA (dsga, assistenti amministrativi e tecnici, collaboratori scolastici, ecc.), avanzano di un gradone, ossia progrediscono automaticamente migliorando di circa 50 / 60 euro il proprio stipendio tabellare, che a tutt’oggi è nettamente inferiore ai parametri Europei di riferimento.
Siamo convinti che la progressione economica e specialmente in assenza o nell’incertezza di quanto contrattato, debba essere più snella e celere. Tenuto conto che l’età media di assunzione nella scuola si è elevata notevolmente, i lavoratori neo assunti (e non solo), vengono più volte penalizzati:
1) Bisogna tener presente dell’elevato tasso di precarizzazione che, da sempre, affligge il comparto e che negli ultimi anni ha raggiunto livelli inaccettabili, tali da essere oggetto di sanzione da parte della Corte Europea;
2) Il meccanismo della ricostruzione e conseguentemente di progressione della carriera, prevede ingiustamente, il riconoscimento dei primi quattro anni di pre-ruolo per intero e del periodo eccedente nella misura dei due terzi;
3) Viene a mancare, nell’arco della carriera lavorativa scolastica, il tempo utile per maturare le massime posizioni stipendiali (quelle attualmente più corpose), a danno anche del trattamento di quiescenza e del tenore di vita dei futuri pensionanti.
Per tali motivazioni, proponiamo una progressione stipendiale automatica ed a cadenza triennale, da attuarsi per anzianità di servizio e quindi valorizzando l’esperienza professionale maturata. Inoltre, si ritiene che i governi che nel tempo si sono succeduti alla guida del paese, hanno cercato, sistematicamente, di riformare la scuola adottando il criterio dei tagli e del risparmio, penalizzando l’intero comparto ed il servizio di qualità che la scuola pubblica italiana “deve” necessariamente fornire ad alunni e famiglie.
Ricordiamo che le istituzioni scolastiche, svolgono un ruolo fondamentale nella formazione della futura classe dirigente e, pertanto, occorre ridare piena dignità alla scuola, considerandola elemento fondante, all’avanguardia e competitivo, anche al di fuori del contesto territoriale di appartenenza. Non è certo mortificando gli addetti ai lavori e sottraendo quanto destinato all’istruzione ed alla formazione delle nuove generazioni che si potrà porre rimedio ad un debito pubblico in continuo aumento. Tali economie vanno ricercate altrove, negli sprechi “pubblici”, che non sono certamente rappresentati dagli organici e dalle esigue risorse destinate agli automatismi stipendiali del personale della scuola.
Depauperare ulteriormente la Pubblica Istruzione ed il gettito destinato al Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF), significherebbe non permettere alle Istituzioni scolastiche di perseguire gli obiettivi prefissati dal Piano dell’Offerta Formativa (POF) adottato dalle stesse e, di conseguenza, verrebbe meno la credibilità degli Organi Collegiali, tra i quali il Collegio dei Docenti.
La necessità è invece un’altra, investire sui nostri giovani perché solo così saremo in grado di risollevare le sorti di una generazione che vuole mettere a frutto le proprie potenzialità preparandosi ad affrontare le difficili sfide del futuro.
Su di loro, risorsa preziosa e sugli strumenti a supporto, quali istruzione e competenza, contiamo per edificare una nazione stanca di interventi tampone che vuole essere, per merito e valore, al centro dell’attenzione del continuo evolversi del mercato del lavoro.
In quest’ottica, diventa importante prendere coscienza della situazione attuale per disegnare il futuro, mettendo in campo un percorso che analizzi le problematiche che affliggono le Istituzioni di ogni ordine e grado dell’intero territorio nazionale e proponga agli organismi competenti soluzioni mirate ed efficaci, nell’ottica della valorizzazione di un settore strategico per uno Stato che “deve” investire in cultura e formazione del cittadino.
Oggi più che mai, è indispensabile valorizzare il merito degli operatori della conoscenza, riconoscendo il valore indiscusso della professione docente, del personale direttivo, amministrativo, tecnico ed ausiliario e di quant’altri operano all’interno del settore. Siamo concordi nel parlare di meritocrazia, a condizione che tale valutazione non sia oggetto di considerazioni discrezionali e soggettive, ma il risultato di attente valutazioni collegiali, con criteri preventivamente concordati con le parti sociali.
Ciascuno nella specificità del proprio ruolo deve analizzare e concretizzare il proprio impegno, concentrando gli interventi mirati alla scuola, con coscienza e senso civico verso una programmazione comunitaria, attualmente in itinere, che recuperi la centralità della Scuola e dei giovani.
Auspichiamo, pertanto, una maggiore attenzione per la cultura, affinché essa diventi il baricentro di una sinergica azione di crescita, messa in essere da tutti i settori produttivi. Occorre, entrare nell’ordine di idee che è necessario investire nelle politiche scolastiche e formative, per poter riaprire una stagione negoziale di confronto dialettico che abbia a cuore il rilancio del Paese.
Roma, 04 febbraio 2014
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Sabato 11 gennaio 2014 Gazzetta del Sud – Ansa
Articolo su Cronaca di Reggio
La conferenza programmatica regionale promossa dall’UGL sulle prospettive dell’istruzione nella nostra regione
Ridare piena dignità al ruolo centrale della Scuola
Cristina Cortese
Occupazione e stabilizzazione a tempo indeterminato del personale, innovazione tecnologica e laboratoriale, creazione di impianti sportivi, ristrutturazione degli edifici scolastici e manutenzione attenta e periodica per monitorare la condizioni strutturali degli edifici di ogni ordine e grado dell’Istruzione dell’intera Calabria: sono questi i punti “strutturali” per il settennio 2014-2020, emersi nel corso della conferenza programmatica regionale dell’Ugl scuola. Sullo sfondo dell’incontro, tenutosi nei locali della sede reggina, alla presenza di una nutrita delegazione delle provincie calabresi, il trattamento paritario che la Calabria deve avere rispetto alle scuole del Centro e del Nord del Paese. <<Rivendichiamo questo sacrosanto diritto e non siamo più disposti a subire colpi da parte di esecutivi che vedono la scuola semplicemente come un salvadanaio dal quale attingere sistematicamente ogniqualvolta si ravvisa l’esigenza di una manovra finanziaria>>, sottolinea il Segretario regionale, nonché coordinatore nazionale dell’area docenti, Ornella Cuzzupi, aprendo il suo intervento sulla situazione delicata della scuola pubblica, con particolare riguardo a quella calabrese. <<La necessità è invece un’altra, investire sui nostri giovani perché solo così saremo in grado di risollevare una generazione che vuole mettere a frutto le proprie potenzialità e prepararli ad affrontare le difficili sfide del futuro. Su di loro, risorsa preziosa e sugli strumenti a supporto, quali istruzione e competenza, contiamo per edificare una Regione stanca di interventi tampone e pseudo carità assistenziale che vuole essere, per merito e valore, al centro dell’attenzione dell’intero Paese. In quest’ottica, diventa importante capire lo stato delle cose per disegnare per disegnare il futuro, mettendo in campo un percorso che analizzi le problematiche che affliggono le Istituzioni di ogni ordine e grado dell’intero territorio e proponga agli organismi competenti soluzioni mirate ed efficaci, nell’ottica della valorizazione di un settore strategico per uno Stato sociale che deve investire in cultura e formazione del cittadino>>.
Ornella Cuzzupi conclude così: <<Occorre oggi più che mai che all’istruzione venga restituita la sua piena dignità, puntando sul riconoscimento del merito degli operatori della conoscenza, sul valore indiscusso della professione docente, sulla formazione continua del personale direttivo, docente, amministrativo ed ausiliario. I sindacati, le forze politiche e le associazioni tutte devono analizzare il proprio impegno ed intersificarlo, concetrando gli interventi per il Mezzogiorno con coscienza e senso civico verso una programmazione comunitaria, attualmente in itinere, che recuperi la centralità della scuola e dei giovani>>.
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Punti nodali per una programmazione comunitaria del sistema di reclutamento scolastico
Da oltre sei anni siamo in attesa del rinnovo contrattuale, di un rinnovato turn over e di maggiori risorse destinate alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado dell’istruzione. Si sottovaluta il ruolo strategico della scuola pubblica per lo sviluppo economico e industriale di un paese che annaspa pur avendo grandi risorse e potenzialità, a causa di una gestione politico – amministrativa miope e disattenta a settori determinanti per la crescita sociale. La scuola pubblica necessita di un nuovo sistema di reclutamento del personale, di essere “svecchiata” e “riqualificata”, e non vessata con riforme pensionistiche assurde che ci vedono assurgere alla cronaca internazionale per essere il Paese con i docenti più “vecchi” al mondo. Emerge in tutta la sua drammatica evidenza l’urgenza di rimettere al centro dell’attenzione l’istruzione e la formazione per far superare l’ormai storico gap del livello qualitativo della scuola pubblica italiana, fino a qualche anno addietro modello per altri Paesi evoluti. L’Ugl scuola auspica alla realizzazione di una scuola pubblica autenticamente democratica, inclusiva, formatrice della classe dirigente del domani. Occorre attenzionare alcuni punti nodali, da sempre oggetto di discussione da parte delle forze sociali autonome, da attuare per una programmazione comunitaria, attualmente in itinere, per il settennio 2014 – 2020:
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Nuove norme di reclutamento del personale, in modo da attuare un ripristino degli organici che tenga conto delle esigenze di studenti e famiglie per migliorare l’offerta formativa dell’istruzione in generale, partendo dalla scuola dell’obbligo fino ad arrivare ad una formazione professionale rispondente all’attuale richiesta di mercato, con la “creazione” di figure qualificate in grado di fornire servizi utili e necessari all’intero Paese;
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Garantire le assunzioni annunciate dall’attuale governo, procedendo ad immissioni in ruolo in percentuale del 50% destinate ai vincitori degli ultimi concorsi a cattedra espletati nel 2013, banditi dopo ben tredici anni dai precedenti ed il restante 50% da destinare ai docenti precari inseriti nelle graduatorie permanenti;
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Portare avanti una proposta di legge che consenta al personale docente al superamento del cinquantacinquesimo anno di età, di completare il proprio percorso lavorativo in altro ruolo, sempre all’interno del Ministero della Pubblica Istruzione, affinché venga meno l’enorme divario generazionale attualmente esistente tra docenti “vecchi” e studenti “giovani”.
- Assunzione immediata dei lavoratori precari nella scuola, docenti, amministrativi ed ata, in base alle norme e sentenze europee ultime che prevedono l’immissione in ruolo e la stabilizzazione a tempo indeterminato per tutti quei lavoratori che hanno prestato tre anni di servizio alle dipendenze dello Stato.
- Occupazione e stabilizzazione a tempo indeterminato del personale, fin oggi precarizzato per manovre ragionieristiche che vedono la scuola non come un pilastro portante di uno Stato sociale ma come un salvadanaio dal quale attingere sistematicamente ogni qualvolta si ravvisi l’esigenza di una manovra finanziaria.
- Innovazione tecnologica e laboratoriale, creazione di impianti sportivi, ristrutturazione degli edifici scolastici e manutenzione attenta e periodica per monitorare le condizioni strutturali degli edifici di ogni ordine e grado dell’istruzione.
- Riduzione del numero massimo di alunni per classe fino ad un massimo di venticinque per ogni ordine e grado dell’istruzione; estensione del progetto didattico del tempo pieno al primo ciclo dell’istruzione; attuazione di un organico pluriennale con un numero minimo di docenti a disposizione per implementare l’offerta formativa, in base alle esigenze del territorio.
- Riconoscimento del merito degli operatori della conoscenza con il giusto adeguamento stipendiale pari alle retribuzioni europee, restituzione della piena dignità al valore indiscusso della professione docente, formazione continua del personale direttivo, docente, amministrativo ed ausiliario, utilizzando le risorse interne.
- Soltanto investendo sui nostri giovani, consentendo loro di mettere a frutto le proprie potenzialità per affrontare le difficili sfide del futuro, costruiremo una Nazione orgogliosa della propria appartenenza, patria da millenni detentrice di sommi saperi, nell’ottica della valorizzazione di un settore strategico per uno Stato che deve prioritariamente investire in cultura e formazione del cittadino.
Reggio Calabria, 13/01/2014
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La Previdenza Scolastica Volontaria
“Banca Contributiva”
Sintesi dell’intervento di Ornella Cuzzupi al convegno organizzato dall’Ugl presso la sala Pietro da Cortona in Campidoglio Roma 08/05/2013.
La Nostra Nazione, oggi, è decisamente in sofferenza ed i cittadini italiani lanciano un grido alle forze politiche ed alle parti sociali affinché intensifichino il proprio impegno su interventi mirati al rilancio dell’ occupazione,dell’innovazione,della crescita e dell’ inclusione sociale, di ogni ceto, con particolare riguardo alle fasce deboli ed ai giovani. Si tratta ormai di un problema di fondo che ha radici storiche, visto che continuiamo a registrare un picco altissimo di inoccupazione. Qui, dove si perdono posti di lavoro nel pubblico e nel privato, dove l’investimento industriale è pericolosamente fermo, dove il prodotto interno lordo continua a perdere punti percentuali, dove anche noi, operatori della conoscenza ci dibattiamo quotidianamente con infinite difficoltà per cercare di garantire un futuro agli studenti di ogni ordine e grado dell’istruzione, quei giovani che andranno a formare la nuova classe dirigente, i lavoratori del domani, che padroni di saperi e valori, seppur preparati e formati nella loro coscienza civile e sociale, dovranno affrontare la difficile sfida di chi vuole raggiungere il traguardo anelato da tutte le forze sociali: quella dell’ autonomia e dello sviluppo impegnandosi a risollevare le sorti di uno Stato Sociale ed industrializzato che vuole affermare la propria centralità in Europa e nel mondo. Leggendo con attenzione la proposta dell’ Ugl Pensionati, avallata dalla Confederazione, ci sentiamo pronti ad attestare la completa disponibilità dell’ Ugl Scuola a divenire parte integrante di un progetto che guarda ai giovani, facendosi promotore di un’iniziativa apprezzabile per le finalità, frutto di un’attenta analisi della situazione attuale e delle reali esigenze di una società in disperato affanno che pensa e realizza con azioni politico – sindacali di spessore trasversali a 360 gradi, volte all’inclusione ed alla progettazione di nuove riforme. La perspicacia del segretario Nazionale dell’ Ugl Pensionati che ripropone ancora una volta il ripristino della previdenza scolastica volontaria, finalizzata ad un miglioramento del godimento pensionistico del lavoratore si rivela più che mai attuale viste e considerate le nuove ristrettezze delle riforme pensionistiche introdotte negli ultimi anni dal nuovo sistema di calcolo contributivo che va ad annullare il sistema retributivo e quello misto, peggiorando notevolmente il godimento dell’ assegno di quiescenza di tutti coloro che fanno il loro ingresso nel mondo produttivo in età sempre più avanzata, per cui non avranno alcuna garanzia di un trattamento pensionistico dignitoso in quanto calcoli alla mano andrebbero a percepire circa la metà dello stipendio in godimento nell’ espletamento dell’ attività lavorativa. Oggi più che mai si ravvisa l’esigenza di porre le fondamenta per istituire fin dall’ età scolare una “banca contributiva”, che consentirà alle nuove generazioni l’accesso ad una previdenza volontaria a partire dalla fascia dell’ obbligo formativo fino ad arrivare, a nostro parere, anche ad includere il periodo di istruzione secondaria ed universitaria, consentendo ai genitori che ne vogliono fare espressa richiesta di effettuare dei versamenti di diverse entità attraverso i quali i loro figli inizieranno una previdenza graduale che andrà ad affiancarsi a quella contributiva che matureranno nel corso della vita, alla quale si potrà sommare anche un’eventuale previdenza complementare che ognuno di loro, in età adulta, vorrà contrarre. L’Ugl Scuola dichiara già da questo momento la completa disponibilità all’iniziativa , facendosi carico di divulgare e promuovere proposte nelle istituzioni scolastiche di tutta Italia, con assemblee, convegni, seminari e conferenze, coinvolgendo anche gli enti locali e le associazioni di categoria per la riuscita del valido progetto.
Roma, 08 maggio 2013
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